Al Challenger di Marbella ci sarà un altro derby azzurro in semifinale dopo la sfida tra Gianluca Mager e Roberto Marcora ai quarti di finale. Anche Alessandro Giannessi ha infatti superato il turno ed il suo percorso si incrocerà con quello di Gianluca Mager, abile a rimontare Marcora. Il primo set va infatti per 6-4 al lombardo, che è solido e sfrutto un passaggio a vuoto dell’avversario. Dal secondo parziale cambia però la musica e Mager inizia ad imporre il suo gioco profondo ed un ottimo ritmo. Il classe ’94 chiude 6-3/6-2 e si toglie anche la soddisfazione di rientrare in top 100. Ora Mager è il numero 98 del ranking Atp, e da lunedì prossimo per la prima volta nella storia l’Italia avrà 10 giocatori tra i primi 100 della classifica mondiale. Tutto decisamente più facile per il mancino Giannessi, che lascia appena tre game a Klizan e chiude in appena 58 minuti la pratica. Klizan sbaglia tutto e non riesce mai ad entrare in partita. Tre i precedenti tra Mager e Giannessi in gare ufficiali, tutti sul rosso, e Giannessi conduce 2-1. Ad Oeiras viene eliminato ai quarti di finale il campano Brancaccio. Grande rammarico per la sconfitta del campano contro il francese Furness, dopo due ottimi successi su Benchetrit e Kuhn. Brancaccio perde 1-6 un primo set giocato molto male, domina il secondo e lo chiude 6-1. Nel terzo parziale, dopo un continuo cambio di fronte, l’azzurro perde il servizio sul 4-5, avanti 40-0, e perde la partita. La buona settimana permette comunque all’azzurro di guadagnare punti e provare ad avvicinarsi al suo best ranking, la posizione numero 270.