Mister Cincotta ci mette la faccia, anche oggi. Come ha sempre fatto. Anche se le responsabilità di una stagione nata male e continuata peggio non è da attribuire a lui. Ma alla fine del match contro il Florentia San Gimignano fa un’analisi della sconfitta.
«Sono qua, come sempre, a metterci la faccia. Prima di tutto vorrei fare un in bocca al lupo a Lana Clelland per l’infortunio alla spalla, Tortelli è da tanto che si sacrifica giocando con questo problema e oggi è schizzato fuori, poi anche Baldi alla fine ha avuto un risentimento ad un flessore, per cui… la situazione della rosa è quella che già tutti conosciamo e queste tre tegole tutte in una giornata sono un’ulteriore mazzata. E abbiamo fatto di necessità virtù. È arrivato un risultato che, per quella che è stata la prestazione nel primo tempo, non ci aspettavamo assolutamente. La squadra era scesa in campo molto bene, comandando la partita dal primo al 45’. Nella ripresa non siamo stati sufficientemente bravi. Siamo andati sotto e poi, in questo momento, siamo con un organico che è quello che sappiamo. Ci stringiamo il più possibile, attingiamo da tutte le nostre risorse, però la situazione è quella che è. L’esordio di Rebecca Mani? Sono contento per lei, da due mesi è aggregata con noi per sopperire ad alcune situazioni. Sta facendo molto bene e meritava di esordire in serie A. Purtroppo non ha esordito con un risultato che tutti avremmo auspicato per noi e per lei, ma è una ragazza brava, sta facendo un buon lavoro con il settore giovanile. Ora dobbiamo cercare di recuperare le energie fisiche e il più possibile le calciatrici disponibili, perché mercoledì rigiochiamo e ovviamente abbiamo bisogno di quante più ragazze a disposizione per il triplo impegno di questa settimana, che sarà sia fisicamente che mentalmente molto complessa. Lo sarebbe stato anche a cose normali, figuriamoci nella situazione in cui versiamo noi da due mesi a questa parte».