Volley: alla Palestra “poco” attrezzata del Pala-Rialdoli, 15° successo “all-time” della truppa scandiccese nel “Derby”
LA SAVINO DEL BENE SCANDICCI PROVA A RIPARTIRE DAL “DERBY METROPOLITANO” VINTO IN 4 SET: IL BISONTE “INCORNATO” 3-1 !!
Due primi set in discesa, nel 3° riscatto fiorentino; Poi nel 4° la Savino rispinge sull’accelleratore portando a casa 3 punti.
Savino Del Bene Scandicci | 3 | 25 | 25 | 24 | 25 | ||||
Il Bisonte Firenze | 1 | 14 | 17 | 26 | 12 |
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Stysiak 21, Malinov 5, Popović 8, Marković ne, Pietrini ne, Merlo (L1), Lubian 13, Carocci (L2) ne, Cecconello ne, Drewniok, Vasileva 19, Bosetti ne, Courtney 11, Camera. All. Barbolini.
IL BISONTE FIRENZE: Enweonwu, Cambi 3, Lazic 2, Van Gestel 14, Alberti 3, Panetoni (L), Hashimoto, Guerra 4, Kone 7, Nwakalor 22, Venturi, Ogoms 6. All. Mencarelli.
Arbitri: Rolla – Merli.
Parziali: 25-14, 25-17, 24-26, 25-12.
Note – durata set: 23’, 26’, 31’, 23’; muri punto: Scandicci 10, Il Bisonte 6; ace: Scandicci 4, Il Bisonte 3.
Servizio fotografico di Giacomo Morini
Scandicci- “Signore e signori..in carrozza..”Via si riparte..!! La Savino del Bene dopo l’obbiettivo centrato in terra di Germania a Schwerin ottenendo per il 3° anno consecutivo l’accesso ai Quarti di Finale di Coppa Campioni ovvero controfirmata la permanenza tra le migliori 8 in Europa , si rituffa in maniera vittoriosa e positiva in campionato dove nel recupero del 9° turno batte al “Pala-Rialdoli” il Bisonte Firenze “incornandolo” per 3 set ad 1 portando in cascina 3 punti molto importanti.
Una vittoria importantissima per le ragazze di Barbolini dopo la doppia sconfitta contro Chieri.
La Savino Del Bene riparte da dove aveva chiuso in Germania ovvero da Malinov opposta a Stysiak con Courtney e Vasileva in banda e Popovic-Lubian al centro. Merlo è il libero.
Il Bisonte Firenze sceglie Cambi opposta a Nwakalor, Capitan Alberti e Ogoms al centro, Guerra-Lazic come schiacciatrici e Panetoni come libero.
Popovic apre le marcature, le fiorentine accorciano ma Lubian ci mette la manona e fa 3-1.
Scandicci vola sugli errori delle ragazze di Mencarelli (5-2), ma Ogoms accorcia subito saltando a muro.
Il punto della canadese dà vigore alle ospiti che vanno sul -1 (6-5) ma proprio l’ex Legnano sbaglia tutto. Scandicci, con la sua capitana Malinov al servizio, prende fiato (9-6).
Popovic suona la carica in fast (10-6), la Savino Del Bene Volley non vuole sbagliare e continua a macinare punti con una Vasileva supersonica e un Bisonte impreciso (13-8).
Ogoms accorcia (15-10), Lazic beffa Lubian e Barbolini ferma tutto. Le padrone di casa sono determinate e volano anche grazie all’ace di Lubian e al punto di Stysiak (18-11) che costringono Mencarelli a prendere tempo.
Stysiak tocca il filo e colpisce (22-13), Il Bisonte alza la testa ma Vasileva chiude la contesa sul 25-14.
Il secondo parziale si apre con Stysiak fatale dai tre metri; Vasileva ribadisce il grande stato di forma e Lubian vola in primo tempo (4-1).
Scandicci alza la voce (6-3), l’opposta polacca accelera e Mencarelli ferma tutto sul 8-3. Cambi ci prova, ma Courtney è clinica e segna il 9-4. Vasileva è in stato di grazia (11-4) e tutto sembra funzionare tanto che sul 15-8 Mencarelli deve rifermare tutto.
Il Bisonte, complice qualche cambio, ritrova forza. Van Gestel accorcia (17-12). Sempre la belga è protagonista, ma Popovic ridona forza all’attacco scandiccese (20-14).
Stysiak trova il monster block e Scandicci vola, il Bisonte mette la testa avanti (23-16), ma Vasileva trova il set point e la Savino Del Bene chiude.
Il terzo set si apre all’insegna dell’equilibrio con Firenze che vuole rialzare la china e con Scandicci che invece tiene botta.
Le ragazze di Mencarelli vanno avanti, ma Courtney riporta parità (7-7).
Nwakalor c’è, ma Stysiak risponde presente (9-9). Da lì la Savino Del Bene vola sulle ali di Lubian. (11-9)
Stysiak fa ace (14-10), Van Gestel la copia (14-12) e le ospiti volano con la belga e ritrovano la parità sul 14-14. Sul +1 fiorentino, Lubian pareggia ancora. Barbolini prova la soluzione Camera-Drewniok ma il vantaggio delle ragazze di Mencarelli aumenta (15-18). Cambi elude il muro e il +4 è servito.
Barbolini ferma tutto, ma il Bisonte Firenze è concreto. Vasileva trova la pipe, Nwakalor manda fuori (18-20). Malinov pesca l’ace da cilindro ma Ogoms è lì sul punto successivo. Stysiak riporta il parziale sul -1 ma una doppia incomprensione porta il risultato sul 20-23.
Van Gestel è efficace in parallela (21-24) ma sempre Stysiak annulla un set point. Calma e gesso portano ad annullare una palla set da parte di Vasileva, Stysiak trova l’ace ma le ospiti chiudono sul 24-26.
Il quarto set si apre con l’accoppiata Popovic-Lubian (2-0) ma le ragazze di Mencarelli rispondono presente a stretto giro.
L’equilibrio regna sovrano con Nwakalor che spara fuori (4-3) e Malinov trova un muro vincente. Il 7-4 è made in Vasileva, ma Guerra riporta sotto le cugine (8-6).
La partita è avvincente (9-7) e Vasileva fa la voce grossa a muro (13-9), il Bisonte Firenze trova un videocheck vincente ma Guerra regala un altro punto alle biancoblu.
La Savino Del Bene Scandicci è furibonda e Vasileva vola (19-11). Courtney trova l’undicesimo muro (20-12) ma Fatim Kone c’è.
Il finale di set è una picchiata con Scandicci che è cinica e chiude sul 25-12 portando a casa il quindicesimo derby e tre punti.
Adesso testa a domenica quando la Savino Del Bene sfiderà la Bosca San Bernardo Cuneo.
LE PAROLE DI MASSIMO BARBOLINI – “Diciamo che siamo stati bravi, abbiamo fatto una buona partita. Dobbiamo ripensare a quel terzo set dove abbiamo calato in attenzione. Siamo stati bravi a ripartire ma dobbiamo stare attenti: con altre squadre episodi simili ti possono compromettere la partita. Siamo contenti, muoviamo la classifica e ci prepariamo per Cuneo”
Dunque 3-1, tre punti portati a Scandicci aspettando l’esito del concomitante Chieri-Bartoccini Pg facendo il tifo per le umbre nella speranza di raccorciare subito sulle piemontesi che un paio di settimane fa in 72 ore si erano prese 5 punti concedendone solo 1 alla Scandicci tra andata in terra piemontese e ritorno a Scandicci.