Firenze, 10 febbraio 2021- Un impegno preso. Un impegno che si rinnova nel ricordo di Mandela.
La Lega Pro è attiva nella lotta al razzismo e ad ogni sua forma.
Nel piccolo Museo Franchi, all’interno della sede della C, è stata inserita una frase di Mandela, “collocata” su un tavolo appartenuto proprio ad Artemio Franchi, posta tra i due palloni della stagione agonistica corrente. A significare i valori del calcio della C che non vengono “vinti” dalla pandemia mondiale. E’ questa la frase di Mandela:” Lo sport ha il potere di cambiare il mondo. Parla ai giovani in un linguaggio che loro capiscono”.
” Ogni anno, il giorno 11 febbraio, nella data che segnò la liberazione di Madiba- spiega Francesco Ghirelli, Presidente Lega Pro- la frase si comporrà di altre parti del suo discorso sui valori dello sport. Il calcio è metafora della vita: è sogno, crescita, ostacoli da superare, confronto e può essere ripartenza. In campo come nella vita. È il calcio che fa bene al Paese.
“In questa data, lo scorso anno, ma sembra un’epoca fa,- conclude Ghirelli-organizzammo con il Mandela Forum, il Presidente Massimo Gramigni e i capitani, un’iniziativa per ribadire il nostro no al razzismo proprio all’interno della riproduzione della cella di Mandela.”
L’iniziativa rientra nei progetti a carattere solidale della Lega Pro, che con i suoi club, in 15 mesi ha dato vita a 1650 tappe del cuore. L’Area sociale, in particolare, è seguita dall’Area Comunicazione con Gaia Simonetti.
Il gesto dei capitani della C con il mondo dello sport ebbe come ‘cornice ‘ il Mandela di Firenze, che proprio in questi giorni, diventa un luogo di lotta al Covid-19 e un grande hub di vaccinazioni.