Seconda partita casalinga consecutiva per Il Bisonte Firenze, che domani alle 17 ospita al Mandela Forum la Saugella Monza per il recupero della sedicesima giornata del campionato di serie A1: un’opportunità nata dal fatto che la partita originariamente programmata per domani, quella contro la Delta Despar Trentino, è stata rinviata per i casi di Covid-19 fra le gialloblù, e che il turno di riposo delle lombarde cadeva proprio in questo week end. Le bisontine ci arrivano con il morale alto dopo il ritorno alla vittoria di domenica scorsa contro Bergamo, ma al contempo sono consapevoli dell’ottimo valore delle avversarie: Monza è terza in classifica con un bilancio di dodici vittorie e tre sconfitte, ed è reduce da una striscia di nove successi consecutivi. Coach Mencarelli avrà tutto il gruppo a disposizione ad eccezione di Beliën, e attende di capire se potrà o meno contare sull’ultima arrivata Alicia Ogoms, che sta completando tutti gli adempimenti burocratici.
EX E PRECEDENTI – L’unica ex della sfida è il libero della Saugella Beatrice Parrocchiale, che ha vestito per ben sei stagioni la maglia de Il Bisonte, dal 2013 al 2019, vivendo tutti i più grandi successi del club, dal doblete promozione in A1-Coppa Italia di A2 nel 2014 alle prime qualificazioni ai play off scudetto. I precedenti invece sono tredici, con sei vittorie per le bisontine (di cui due negli ultimi due confronti al Mandela Forum) e sette per le lombarde (di cui le ultime tre consecutive).
LE PAROLE DI MARCO MENCARELLI – “Siamo alla ricerca di quella continuità che ci serve per tenere la testa anche in allenamento, perché quando ci sono intervalli lunghi fra una partita e l’altra è difficile rimanere concentrati anche in palestra. È importante giocare e ben venga Monza, che è una squadra forte e che vive un momento in cui sta giocando molto bene: probabilmente anche loro avevano perso un po’ di ritmo dopo aver avuto il problema del Covid, ma hanno ripreso con dei risultati positivi e questo ha dato loro una forza mentale importante che si aggiunge a quella tecnica. Noi dovremo giocare alla morte, senza pensare al risultato, ma palla su palla e set su set: bisogna godere di quello che riusciremo a fare, e non è escluso niente. Ogoms la conoscevamo, sicuramente ci darà una mano sia in allenamento che in partita: ha una presenza che a muro è già importante, mentre in attacco ovviamente dovrà trovare l’intesa coi palleggiatori”.
LE AVVERSARIE – La Saugella Monza di coach Marco Gaspari dovrebbe schierarsi con Alessia Orro (classe 1998) in palleggio, la belga Lise Van Hecke (1992) come opposto, Anna Danesi (1996) e l’altra belga Laura Heyrman (1993) al centro, due fra la tedesca Hanna Orthmann (1998), l’olandese Floortje Meijners (1987) e la bosniaca Edina Begić (1992) in banda e Beatrice Parrocchiale