Mister Cincotta, alla vigilia della gara di Champions a Praga, conto lo Slavia Praga, parla di una Fiorentina determinata e pronta a dare battaglia:
“Probabilmente lo Slavia Praga è favorito come dicono perché ha pareggiato al Franchi, perché è settimo nel ranking Uefa, però noi non ci sentiamo secondi, le ragazze sono preparatissime, in forma, cariche. Per cui ci sono tutti gli elementi per fare una grande gara, dando il meglio di noi per onorare la città e per fare davvero qualcosa di importante. Come sta la squadra? Bene. La squadra ha attraversato un momento difficile ed è molto interessante vedere che le ragazze siano riuscite a risorgere insieme, con tante prestazioni positive e convincenti. Non sempre, purtroppo, hanno e abbiamo raccolto quanto avremmo meritato, ma nel calcio questo può succedere. Quello che non deve mancare è il temperamento, il carattere, soprattutto la voglia di fare prestazioni importanti, perché solo accrescendo le prestazioni, possono arrivare i risultati. Le ragazze in questo, negli ultimi periodi, sono state molto brave e sempre estremamente determinate, per cui siamo ottimisti”.
Sullo Slavia Praga…
“Lo staff aveva studiato bene l’avversario e i miei collaboratori mi avevano fatto notare che hanno questa fisicità estrema, per certi aspetti delirante. Soprattutto sul colpo di testa, sullo stacco aereo. Credo che comunque la squadra abbia fatto bene all’andata e adesso dobbiamo dare il tutto per tutto domani, per portare la Fiorentina al prossimo raound. Il cerchio finale dopo lo Slavia Praga e l’Empoli con cui ci siamo abbracciati e caricati? Lo avete visto perché il gruppo deve essere concretamente unito, chi non gioca deve essere connesso con le persone che invece vanno in campo, perché siamo sempre in 30: tutte le giocatrici, tutto lo staff, tutti i collaboratori… scendiamo tutti in campo insieme, pertanto questo concetto lo stiamo lavorando molto a livello societario, tutti insieme. Questa unità ci deve rappresentare. Le cose si fanno sempre insieme”.