“Un buon quarto d’ora” non è un punto da cui ripartire ma una presa di giro
Possibile essere soddisfatti per aver perso 2-0 contro il Milan senza praticamente battere colpo? Pare di sì, almeno in casa Fiorentina. A San Siro, con un Milan al 50%, la Fiorentina ha retto fino al primo inevitabile gol subito (inevitabile vista la concentrazione da oratorio con cui i giocatori stanno in campo). Perdere senza colpo ferire contro un Milan che ha trotterellato ed essere soddisfatti non è possibile. Appigliarsi a un buon quarto d’ora (su 90 minuti) è una presa di giro perché una partita si decide sui 90 minuti non in quarto d’ora. Senza considerare che i gol subiti arrivano da errori banali della difesa della Fiorentina.
Diciamolo chiaramente: la Fiorentina è la squadra peggiore del campionato. Con il settimo monte ingaggi è quella che vanta la condizione fisica peggiore, zero idee di gioco e una classifica tragica anche calendario alla mano. E’ bene dirlo con chiarezza: la Fiorentina è ufficialmente in lotta per non retrocedere e non è neanche tra le favorite per salvarsi, almeno in queste pietose condizioni. Le colpe sono principalmente di una società non all’altezza della situazione che sta pagando caramente errori ampiamente evitabili. Rinnoviamo quanto detto pochi giorni fa: in bocca al lupo a Cesare Prandelli.
