Raimond Sassari piena in corsa, Alì-Best Espresso Mestrino meno. La Ego Siena saluta. Il sabato della European Cup non regala gioie alle tre formazioni italiane impegnate. Se per i toscani però è una eliminazione definitiva al secondo turno, i sardi e le ragazze venete, a loro volta di scena nel round 3 femminile, attendono il ritorno di domani (domenica) per conoscere il proprio destino.
Un match combattuto e quattro reti di scarto che lasciano l’amaro in bocca. Il debutto europeo della Raimond Sassari è un misto di buone sensazioni e rammarico. A Nicosia i rossoblù di Passino vengono superati sul 29-25 (p.t. 12-11) dai ciprioti del Parnassos Strovolou, che domani avranno la possibilità di difendere lo scarto accumulato questa sera nuovamente sul campo amico.
Rammarico, perché al 47’ Sassari segna con Vieyra la rete del vantaggio (21-20) e subito a seguire, pur incassando il ritorno e il sorpasso dei padroni di casa, sfiora a più riprese il pari tenendosi sul -1 coi gol di Pereira, ancora del mancino argentino e di Braz. Il 25-24 a 2’ dalla fine lascia tutto aperto. Peccato, allora, quando il Parnassos fugge via, piazza un 4-1 di parziale in un amen e fissa il finale sul 29-25. Poco male: domani c’è un altro round e il team italiano ha dato prova di poter dire la sua fino in fondo. Per ribaltare l’esito di stasera, Stabellini e compagni dovranno vincere con un +6 o anche con un +5 che però non preveda più di 24 gol segnati dai ciprioti. Insomma, il ritorno di domani – in diretta su Directa Sport ancora da Nicosia – sarà da non perdere (h 17:30).
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
21 novembre | h 17:30 | R2 (A) | Parnassos – Raimond Sassari | 29-25 | Download PDF |
22 novembre | h 17:30 | R2 (R) | Raimond Sassari – Parnassos |
A fronte delle quattro reti da recuperare da Sassari, ben più ardua era l’opera che attendeva la Ego Siena questa sera (sabato) nel ritorno del Palaestra contro il Gorenje Velenje. Si ripartira dal 32-20 con cui la compagine slovena si era imposta alla Sala Rossa nel fine settimana scorso. Siena, all’esordio assoluto in una competizione continentale, deve arrendersi e salutare la European Cup dopo 120’. Il match di ritorno in Toscana termina col risultato di 29-24 (p.t. 16-13) in favore degli ospiti.
Divario più contenuto, merito di una partita generosa della squadra allenata da Branko Dumnic e nel contempo della discreta tranquillità con cui Velenje affrontava l’impegno, forte del +12 dell’andata. Alla Ego va il merito di non avere mollato neanche nel momento più difficile della gara, sul 22-14 maturato a metà ripresa. Serata da ricordare per il pivot Raul Bargelli: con un notevole 6/7 al tiro è il miglior marcatore dei senesi.
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
14 novembre | h 18:00 | R2 (A) | Gorenje Velenje – Ego Siena | 32-20 | Download PDF |
22 novembre | h 19:00 | R2 (R) | Ego Siena – Gorenje Velenje | 24-29 | Download PDF |
Un’impresa, senza mezzi termini. È quella che servirà all’Alì-Best Espresso Mestrino per provare a ribaltare il 30-14 (p.t. 13-7) rimediato oggi sul campo della Lokomotiva Zagreb, formazione croata, nei primi 60’ del terzo turno di European Cup. Dopo avere eliminato le ucraine del Real nella precedente fase della manifestazione, la compagine veneta arrivava in Croazia con entusiasmo, ma consapevole della caratura dell’avversaria da affrontare in questo difficilissimo week-end.
Duello tra giovanissime al tiro. Le due top-scorer, infatti, sono la 23enne croata Andrea Simara e Giovanna Lucarini, 19 anni. L’ala dello Zagabria realizza otto reti – migliore marcatrice – a fronte delle sei del terzino mestrinese. È una sorta di sfida nella sfida, ma tutt’attorno Zagabria domina. Lo dicono i parziali, col 7-3 al quarto d’ora e il +6 di fine primo tempo. Il divario aumenta nei secondi 30’, giunge sino al 30-14 conclusivo che rende più che in salita la partita di domani del team veneto.
Il match di ritorno, domani ancora in terra croata, avrà inizio alle ore 14:00. Diretta su ehfTV.com.
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
21 novembre | h 18:00 | R3 (A) | Alì-Best Espresso Mestrino – Zagreb | 14-30 | Download PDF |
22 novembre | h 14:00 | R3 (R) | Zagreb – Alì-Best Espresso Mestrino |
(foto: Claudio Atzori)
Sorpasso poteva essere, sorpasso è stato. Sfruttando l’impegno della Raimond Sassari nella European Cup, il Conversano, a una settimana dallo scontro diretto proprio coi sardi, fa il suo dovere fino in fondo, batte 28-25 (p.t. 15-11) lo Sparer Eppan al Pala San Giacomo e si prende il primato solitario della classifica. Niente fughe o sprint, sia chiaro. Un solo punto di vantaggio per i pugliesi e sempre dovendo comunque aspettare la lunga serie di recuperi che dovrà rimettere in ordine posizioni, numeri e valori. Ma nel frattempo i ragazzi di Alessandro Tarafino si confermano squadra in forma – nona vittoria in dieci gare – e dotata dell’istinto vincente. Storie di uomini giusti al posto giusto: Jacob Nelson e Demis Radovcic, due nuovi acquisti, che nel successo ai danni dell’Appiano segnano sette reti ciascuno, vanificando anche le otto segnature firmate Oberrauch dall’altro lato. Conversano gioca concentrata, vacilla solo per un attimo nella ripresa sul 21-19 e sul 23-21, ma sa essere sempre centrata, focalizzata sull’obiettivo.
In Puglia in due, però. Vince anche l’Acqua&Sapone Junior Fasano, che mette così in fila il terzo successo consecutivo. Cade un’altra altoatesina dopo Bressanone sotto i colpi di Messina e compagni. Stavolta tocca all’Alperia Merano, battuta alla Palestra Zizzi col punteggio di 30-20 (p.t. 18-6). Un divario netto e che dimostra come i biancoazzurri abbiano ingranato la marcia, decisi più che mai a risalire una classifica che li vedeva in una posizione di eccessiva retroguardia. Il 14-4 al 19’ è un chiaro segnale della superiorità fasanese nel match contro Merano. Riposo sul 18-6 e poche emozioni nella ripresa. Fasano amministra. I punti in classifica ora diventano otto, abbastanza proprio per scavalcare i Diavoli Neri.
Colpaccio esterno della Santarelli Cingoli, che si aggiudica il match-salvezza del Pala Lo Bello e batte in casa la Teamnetwork Albatro. Finisce 32-27 (p.t. 14-10), esito di una partita giocata senza sbavature dai marchigiani, abilissimi nel piazzare il primo affondo già sul 7-4 e, con una serie di mini-break piazzati con pazienza, una ulteriore fuga sul 14-10 firmato Mangoni alla chiusura della prima metà. Massimo vantaggio sul 17-10 al 33’ – segna Antic – preludio ad un controllo sul confronto che nel secondo tempo diventa pressoché totale. Non succede più nulla, perché Siracusa, ancora con un Cuello protagonista nel tabellino (8), reagisce pallidamente. Cingoli invece festeggia: in un campionato così equilibrato, i due punti in Sicilia potranno pesare.
Il Bressanone sorriso e due punti. Importante vittoria degli altoatesini in casa della Banca Popolare Fondi, che invece resta ferma al palo e fa i conti con una classifica sempre più intricata nelle parti basse. Il 25-21 (p.t. 12-9) in terra laziale, invece, aiuta i brissinesi a uscire proprio dalle sabbie mobili del fondo della graduatoria. Merito di una prestazione ordinata e fatta di concentrazione. Lo strappo decisivo sul finire del primo tempo con due reti consecutive di Basic (11-9) e il gol firmato Pivetta che vale il +3 di fine tempo. Nuova accelerazione col 15-11, grazie al quale Brixen assume il comando della gara. Il compito di tenere a distanza Fondi nei restanti 20’ del primo tempo è perfettamente eseguito. Successo importante per Bressanone, con il pensiero rivolto a Ennio Vigato, storico dirigente e tifoso dell’SSV scomparso nella giornata di ieri.
Occhio al calendario: il 25 novembre recupero dell’8^ giornata tra Bressanone e Merano, ma sabato prossimo spazio al 13esimo turno stagionale col big match tra Conversano e Raimond Sassari.
sabato 21 novembre | |||
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
h 16:30 | Teamnetwork Albatro – Santarelli Cingoli | 27-32 | Download PDF |
h 17:00 | Banca Popolare Fondi – Brixen | 21-25 | Download PDF |
h 18:00 | Conversano – Sparer Eppan | 28-25 | Download PDF |
h 19:00 | Acqua & Sapone Junior Fasano – Alperia Merano | 30-20 | Download PDF |
Rinviata | Trieste – Salumificio Riva Molteno | – | – |
Rinviata | Raimond Sassari – Pressano | – | – |
Rinviata | Ego Siena – Bolzano | – | – |
La classifica aggiornata, con l’indicazione delle partite giocate:
Conversano 18 (10 partite) Raimond Sassari 17 (9), Bolzano 15 (8), Cassano Magnago 12 (9), Ego Siena 11 (7), Trieste 10 (9), Sparer Eppan 10 (11), Pressano 8 (6), Acqua&Sapone Junior Fasano 8 (10), Alperia Merano 7 (7), Brixen 6 (8), Banca Popolare Fondi 4 (9), Santarelli Cingoli 3 (8), Teamnetwork Albatro 3 (10), Salumificio Riva Molteno 2 (10)
Due sole partite nel sabato della Serie A Beretta femminile, caratterizzato da quattro rinvii causati dal Covid-19 e comunque da 120’ su due differenti campi – il Palaboschetto di Ferrara e il Pala Quaresima di Cingoli – per l’apertura della 12^ giornata di regular season.
Nel festival del gol arriva la vittoria numero cinque in stagione per l’Ariosto Ferrara. Le emiliane fanno i conti col brio di Nuoro, rinvigorita dal punto strappato al Mestrino sabato scorso, ma in casa al Palaboschetto riescono a imporsi col risultato di 40-35 (p.t. 20-16). Ferrara sempre avanti, sì, ma senza mai fuggire. Le sarde – con la giovane Notarianni ancora una volta protagonista – restano aggrappate per gran parte del match. Prima e vera fuga ferrarese sul 15-10 e sul 17-11. Si va al riposo sul 20-16. Le difese non brillano, ma le tante reti divertono. Nuoro rientra con grinta dagli spogliatoi e torna sul -3. Poi però scivola, per merito dell’Ariosto, fino al 29-23 siglato da Crosta. Margine di sicurezza costruito e mantenuto. Finisce 40-35. L’Ariosto, complici anche gli stop delle concorrenti, risale la classifica e si porta a tre lunghezze dal secondo posto.
A Cingoli, invece, due punti a domicilio per Leno nello scontro-salvezza. E in maniera anche piuttosto netta: un 26-17 (p.t. 11-8) che permette alle lombarde di risollevare la china e che invece imporrà qualche riflessione in settimana ad Analla e al team marchigiano. Sul balcone delle Marche si combatte per tutto il primo tempo, che pure Leno riesce a chiudere in vantaggio sull’11-8. Sarebbe uno scarto contenuto, che infatti lascia tutto aperto. Decidono però i secondi 30’ già nel loro avvio, con un break (4-0) che permette all’organico di Bravi di allungare fino al 15-8. Cingoli sbanda, si disunisce e fa fatica a ritrovare compattezza. Leno ne approfitta. Al 45’ il vantaggio delle bresciane è di sette reti (20-13). Con una prestazione di squadra – nove giocatrici a rete – Leno espugna la casa di Cingoli e sale a sei punti in classifica.
Ora il campionato di Serie A Beretta femminile si ferma. All’orizzonte alcuni recuperi, come Jomi Salerno – Guerriere Malo già fissata al prossimo 28 novembre per la 7^ giornata o ancora la sfida tra le campane e l’AC Life Style Erice del 5 dicembre. La regular season ripartirà il 12 dicembre con la 12^ giornata.
sabato 21 novembre | |||
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
h 15:00 | Ariosto Ferrara – Nuoro | 40-35 | Download PDF |
h 18:00 | Santarelli Cingoli – Leno | 17-26 | Download PDF |
Rinviata | Cassano Magnago – Ac Life Style Handball Erice | – | – |
Rinviata | Cassa Rurale Pontinia – Mechanic System Oderzo | – | – |
Rinviata | Brixen Südtirol – Jomi Salerno | – | – |
Rinviata | Cellini Padova – Guerriere Malo | – | – |
La classifica aggiornata dopo le gare della 11^ giornata, con l’indicazione delle partite giocate:
Brixen Sudtirol 17 pti (9 partite), Mechanic System Oderzo 14 (8), Cassa Rurale Pontinia 13 (9), Jomi Salerno 12 (7), Ariosto Ferrara 11 (10), Alì-Best Espresso Mestrino 10 (9), AC Life Style Erice 8 (7), Cassano Magnago 8 (8), Leno 6 (10), Guerriere Malo 4 (5), Santarelli Cingoli 4 (9), Nuoro 2 (9), Cellini Padova 1 (8)