L’esterno della Fiorentina, Pol Lirola, ha parlato al canale mediatico viola:
“Sono nato come esterno alto, ma piano piano gli allenatori mi hanno portato più dietro fino a fare il terzino. Ed oggi è un ruolo importantissimo perché aiuta molto la squadra con il fattore sorpresa arrivando da dietro. Adesso gioco nel ruolo di quinto e posso giocare più come un esterno alto. L’esterno d’attacco non deve stare così attento alla fase difensiva, mentre da quinto devi fare le due fasi”.
CONSIGLI. “Ad un ragazzo che inizia oggi a fare il terzino consiglio di lavorare tanto sulla tecnica perché le squadre cercano qualità in fase di possesso e in fase realizzativa, senza mai dimenticare la difesa”.
PUNTI DI FORZA. “Importante è la velocità perché ti aiuta in ogni fase e se non sei posizionato in difesa ti aiuta tanto a recuperare. Certo la velocità ce l’hai o non ce l’hai, ci puoi lavorare poco. Sugli altri aspetti si può lavorare”.
TERZINO DESTRO PERFETTO. “Con la qualità di Dani Alves e la potenza di Cafù”.
GOL ALL’ATALANTA. “Eravamo in inferiorità numerica, ma l’Atalanta gioca ad uomo e un nostro giocatore ha fatto un movimento costringendo l’avversario a seguirlo, così si è liberato lo spazio, Pulgar mi ha fatto un passaggio perfetto ed io ho dovuto solo stopparlo davanti alla rete e tirare”.