C’è un pezzo di Firenze nella prima volta in Cina dello Jiangsu Suning, la squadra di calcio del proprietario dell’Inter che ha conquistato lo scudetto battendo in finale per 2-1 il Guangzhou Evergrande allenato dall’ex azzurro campione mondiale Fabio Cannavaro, team che aveva conquistato 8 degli ultimi 9 scudetti. Si tratta del preparatore atletico Ferdinando Hippoliti, classe 1968, ex saltatore con l’asta dell’Assi Giglio Rosso. Hippoliti è ormai una vita che gira il mondo come preparatore di squadre di calcio ed è al Jiangsu Suning dal marzo 2017, quando l’attuale tecnico, il rumeno Olaroiu, era succeduto a Fabio Capello, che all’epoca aveva portato con se nel suo staff anche Gianluca Zambrotta e Cristian Brocchi, attuale tecnico del Monza, Franco Tancredi come preparatore dei portieri e come preparatore atletico il discusso Giampiero Ventrone, già nello staff della Juventus ai tempi del caso dell’abuso di farmaci (Juve condannata in cassazione ma “salvata” dalla prescrizione).
Il Jiangsu Suning prima di questo trionfo era stato due volte secondo, nel 2012 e nel 2016. Nella stagione regolare la squadra aveva chiuso al secondo posto, a otto punti di svantaggio dal team di Cannavaro. La finale si è decisa in doppia sfida. All’andata era finita 0-0. Nel ritorno situazione è stata ribaltata: Evergrande in dieci, lo Jiangsu va sull’1-0 allo scadere del primo tempo con Eder, raddoppio di Alex Texeira, accorcia le distanze l’Evergrande al 61’ con Shihao Wei, ma non basta.