Domenica alle ore 15:00 al Manuzzi di Cesena andrà in scena Spezia-Fiorentina. Beppe Iachini è pronto a puntare nuovamente tutto sul suo modulo di fiducia, quello che per lui gli dà maggiori certezze, ovvero il 3-5-2. In difesa confermati Nikola Milenkovic e Martin Caceres, probabile il ritorno del capitano viola German Pezzella dal 1′ dopo la brutta botta alla caviglia subita nell’ultima amichevole pre-campionato che l’ha tenuto fermo ai box per le prime tre gare della stagione. Filtra infatti positività sulle sue condizioni, da oggi si allenerà regolarmente con i suoi compagni. A centrocampo il mister ascolano metterà ancora una volta Amrabat come regista visto che Pulgar sta pian piano recuperando la forma. Il reparto verrà completato da Gaetano Castrovilli, il quale è stato costretto a non rispondere alla convocazione in Nazionale di mister Mancini per l’infortunio subito contro la Samp e da Giacomo Bonaventura. Sugli esterni si posizioneranno Cristiano Biraghi e Pol Lirola, quest’ultimo, partito sempre dalla panchina in questa stagione, prenderà il posto di Federico Chiesa. In attacco? Franck Ribery è l’intoccabile, ballottaggio Kouame-Vlahovic per completare il reparto offensivo. Cutrone? Nonostante l’ottima prestazione con gol di ieri in Under 21 partirà ancora una volta dalla panchina.
Ma non avendo in squadra un regista vero, non sarebbe meglio per la Fiorentina virare su un 4-2-3-1? In questo modo i viola potrebbero schierare davanti alla difesa la diga composta da Amrabat-Duncan, forza e muscoli dunque per permettere alla squadra di girare meglio, a gara in corso poi l’inserimento di un ottimo profilo come quello di Bonaventura. Nel reparto offensivo sarebbe bene puntare sulle qualità, sulla freschezza e sulla fantasia di Ribery-Castrovilli-Callejon dietro all’unica punta, magari Cutrone, fino ad ora davvero poco utilizzato.
Beppe Iachini in queste quattro/cinque gare che verranno sicuramente si giocherà il posto. Il presidente viola Rocco Commisso si è preso la responsabilità di confermarlo dopo che il mister ascolano ha raggiunto l’obiettivo prestabilito lo scorso campionato. Ora visti anche gli investimenti fatti (soprattutto nella sessione di mercato invernale) l’italoamericano si aspetta di vedere ottimi risultati. La brutta prestazione che ha portato alla sconfitta contro la Sampdoria al Franchi non è andata assolutamente giù al patron viola il quale ha caricato l’intero ambiente di pressione. Contro lo Spezia dunque vietato fare passi falsi, tutti sono finiti sotto la lente del tycoon perchè i giocatori ci sono e le scuse pertanto non reggono. La voce più insistente che gira a Firenze per un post-Iachini? Sicuramente è quella di Maurizio Sarri, i tifosi viola sognano lui alla guida per una Fiorentina da Europa…