Patrick Cutrone ieri ha indossato la fascia da capitano nella vittoria della rimaneggiata Italia Under 21. Gli azzurrini si sono imposti grazie alle reti di Sottil (giocatore che la Fiorentina ha mandato a giocare a Cagliari con la formula del prestito con diritto di riscatto e contro riscatto) e proprio Cutorne. Dunque si potrebbe dire che l’Italia vince grazie ai giocatori della Fiorentina. Ma proprio nel club non sono tempi facili per l’attaccante classe ’98. Non perché non sia all’altezza della situazione, anzi ha tutto per giocarsi la maglia da titolare con Kouame e Vlahovic. Ma a differenza di questi Cutrone non è un giocatore della Fiorentina e l’obbligo di riscatto (fissato a 18 milioni) scatta solo al raggiungimento di 26 partite giocate da titolare (ne mancano ancora 15). Dunque a differenza degli altri colleghi d’attacco Cutrone verrà sempre preso in considerazione anche guardando le presenze. Sicuramente qualche volta lo vedremo titolare ma è verosimile che in casa Fiorentina non ci sia l’intenzione di spendere 18 milioni per lui e dunque è facile aspettarsi che alla fine del campionato Cutrone non avrà giocato le 15 partite da titolare che farebbero scattare l’obbligo di riscatto.