Khimik Yuzhny – Savino Del Bene Scandicci: (16-25, 19-25, 11-25)
Khimik Yuzhny: Kyrychenko n.e., Emmel Roxo 3, Sneed 3, Niemtseva (L1), Skrypak 2, Frolova n.e., Boyko 2, Stepanovska, Singkh (L2), Yakovchuk 1, Velykokon, Mykytiuk, Maievska 5, Khober 12. All.: Nikolayev Y.
Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 18, Malinov 2, Popovic 6, Markovic 2, Pietrini n.e. (L2), Merlo (L1), Lubian 12, Carocci, Cecconello 2, Samadan n.e., Drewniok 12, Bosetti, Courtney 9, Camera. All.: Barbolini M.
Arbitri: Petrovic A. (SRB) – Ivanov I. (BUL)
Durata: 1 h 11′ (22′, 27′, 21′)
Attacco (Pt%): 24%-47%
Ricezione Pos% (Prf%): 55% -57% (26%-22%)
Muri Vincenti: 4-7
Ace: 3-9
24 ore dopo la netta vittoria 3-0 della gara d’andata, la Savino Del Bene Scandicci torna in campo per il match di ritorno del secondo turno preliminare di CEV Champions League. Per la seconda volta in due giorni consecutivi va in scena la sfida tra le ragazze di Barbolini e le ucraine del Khimik Yuzhny, che nella gara di ritorno sono considerate dalla CEV come squadra di casa nonostante la location della sfida sia ancora il Palazzetto di Scandicci. La Savino Del Bene ha bisogno di aggiudicarsi solamente due set per ottenere la qualificazione alla fase a gironi della CEV Champions League, ma ovviamente le ragazze di Barbolini vanno in campo per non sporcare un ruolino di marcia fino ad oggi immacolato, fatto di tre gare, nove set vinti e zero persi.
Il tecnico della Savino Del Bene modifica leggermente il 6+1 visto nella gara d’andata, confermando la diagonale Malinov-Drewniok e le bande Stysiak e Courtney, ma modificando il reparto centrali con l’inserimento di Lubian a far coppia con Popovic, dopo la presenza da titolare per Samadan nella gara d’andata. Merlo riprende invece la maglia da libero titolare.
Dopo la sconfitta della gara d’andata coach Nikolayev, per il match di ritorno, punta su di uno starting six formato da Skrypak al palleggio, Emmel Roxo da opposto, Mykytiuk e Maievska da centrali, Khober e Boyko da schiaciatrici. Il libero è Niemtseva.
Sconfitto nella gara d’andata il Khimik Yuzhny va subito sotto anche in avvio della gara di ritorno (1-3). La formazione di Nikolayev risece però a pareggiare i conti sul 5-5 e addirittura ad andare avanti per 7.5 con l’ace di Khober. La Savino Del Bene torna in parità sul 10-10 con la solita Stysiak protagonista. A mettersi in luce è però anche Drewniok che firma due ace consecutivi (12-15) e costringe il Khimik Yuzhny al primo time out della gara. Poco più tardi è un muro di Malinov (13-18) a portare Scandicci sul +5 ed a costringere lo Yuzhny ad un nuovo time out. La Savino Del Bene vola sul +7 con un ace di Lubian, giunge ad un vantaggio di otto punti con Stysiak e chiude il set con Drewniok (16-25).
L’avvio di secondo set è equilibrato. Il Khimik Yuzhny va in vantaggio di due punti (5-3), ma la Savino Del Bene recupera e sorpassa arrivando anche al +4 (7-11). Dopo il time out chiesto da Nykolayev, l’ex Olbia Emmel Rox segna l’8-11, ma la Savino Del Bene risponde prontamente con le sue centrali Lubian e Popovic, con quest’ultima autrice di 2 ace (9-17). L’11-18 è invece frutto di una splendida combinazione tra Malinov e Stysiak. Sul 12-20 il Khimik Yuzhny ricorre ad nuovo time out, in uscita dal quale la squadra ucraina realizza un brek di 4 punti che costringe Barbolini ha chiamare il primo time out della gara della Savino Del Bene. Il Khimik Yuzhny spaventa Scandicci arrivando fino al 19-22, ma la formazione di Barbolini si aggiudica anche la seconda frazione con Megan Courtney che segna prima il 19-23 a muro e poi mette a terra il punto del 19-25 che chiude il set e spedisce matematicamente la Savino Del Bene alla fase a gironi della CEV Champions League.
A qualificazione ottenuta coach Barbolini fa rifiatare il sestetto titolare e manda in campo Camera, Cecconello e Markovic per Malinov, Popovic e Courtney. Anche il Khimik Yuzhny, ormai eliminato, approccia il terzo set cambiando la sua formazione e dando spazio ad alcune giocatrici della panchina come Yakovchuk e Velykokon. Nonostante il set sia privo di valore ai fini della qualificazione, la Savino Del Bene onora comunque la partita continuando a giocare sui suoi ritmi. Stysiak, ispirata come al solito, segna a ripetizione e con l’ace del 5-10 porta ad un nuovo time out del Khimik Yuzhny. Al rientro in campo il braccio della giovane polacca è ancora rovente e la numero 3 scandiccese segna così altri due ace consecutivi (5-12). Senza faticare la Scandicci arriva sul +10 con Drewniok che segna l’8-18. L’8-20 è invece ad opera di Markovic che, anche con l’aiuto del nastro, segna su battuta. La Savino Del Bene, in grande vantaggio per tutto il set, si aggiudica l’ultima frazione della gara agilmente, chiudendo la gara con un 11-25.
Per la Savino Del Bene si chiude in maniera immacolata il cammino dei preliminari di Champions. 4 partite vinte, 12 set vinti, nessun set lasciato per strada, ma soprattutto 4 vittorie che aprono le porte per la fase a gironi della CEV Champions League. La Savino Del Bene sarà inserita nella Pool A dove incontrerà Unet E-Work Busto Arsizio, Developres SkyRes Rzeszow e SSC Palmberg Schwerin. Domenica invece per la formazione scandiccese arriverà il derby in casa de Il Bisonte Firenze.
Coach Barbolini a fine partita: “Abbiamo giocato una buona partita, abbiamo avuto 5 minuti in cui siamo calate un pochino e questo non deve succedere anche se la partita sta andando bene. Dobbiamo essere soddisfatti perchè, secondo me, niente è scontato in questa stagione. Aver vinto due partite con due 3-0 agevoli ci deve rendere felici. Adesso ci concentriamo sul campionato perchè ci attende un trittico piuttosto complicato.”