La Fiorentina si sta muovendo per il mercato in entrata. I viola sono fortemente interessati ad Armando Izzo del Torino. Nei giorni scorsi c’è già stato un contatto tra il dg viola Joe Barone ed il presidente granata Cairo. Il difensore partenopeo ha già dato il suo consenso al trasferimento, per ora però i gigliati non hanno presentato nessuna offerta ufficiale.
La Fiorentina sta inseguendo anche Cristiano Piccini, il classe ’92 è nato a Firenze e cresciuto con indosso la maglia viola. Secondo voci spagnole, la trattativa con il Valencia sarà tutt’altro che semplice perchè Javi Gracia, mister degli spagnoli, non vorrebbe lasciar partire il calciatore. La situazione economica tutt’altro che solida del Valencia potrebbe però dare un vantaggio ai viola. Cristiano sarebbe un importante rinforzo per la fascia destra di mister Iachini. Il suo contratto scadrà nel 2022.
Il ritorno a Firenze di Piccini e l’eventuale acquisto di Izzo reduce da un’ottima stagione in maglia granata farebbero pensare all’utilizzo di un unico modulo la prossima stagione, ormai alle porte, ovvero il 4-3-3. C’è anche da dire che, il difensore di origini napoletane inoltre è un abilissimo marcatore e sa giocare molto bene anche nella difesa a tre. Nella formazione titolare (ad oggi) sarebbe il sostituto ideale di Nikola Milenkovic (tante le voci che lo vedono lontano di Firenze, forse in direzione Milano, sponda rossonera) in attesa di sviluppi relativi al futuro del serbo classe ’97. Piccini lasciò la sua città natale nel 2015 per il Betis Siviglia. Nel 2017 passò allo Sporting Lisbona, esso inserì una clausola rescissoria altissima (45 milioni). Il ritorno in viola dell’esterno offuscherebbe la possibilità di vedere Lirola in campo dal 1′. La Fiorentina sullo spagnolo ed ex neroverde ha investito molto quindi l’operazione Piccini non sembra essere facilissima.