Bocciata. La proposta votata dalle società di Lega Pro è stata respinta al mittente dal Consiglio federale.
Niente stop al campionato, niente promozioni a tavolino, niente blocchi di retrocessioni e ripescaggi.
Al di là delle conseguenze politiche (Ghirelli molto amareggiato: “Tutto ciò non mi soddisfa, non siamo in grado di giocare: lo hanno detto i 60 medici sociali e per i club sarà durissima”), la Figc ha votato perché anche la Serie C provi a tornare in campo per concludere la stagione, sulla scia di Serie A e Serie B.