Buona sera da Stefano Ballerini Tg serale di Lunedi 18 Maggio
Ve lo ricordate..la notizia l’avevamo scovata per primi Noi…adesso è ufficiale…PUR IN TUTTA LA SUA PREOCCUPANTE VERITA’…
Coronavirus, al Regno Unito le prime 30 milioni di dosi del vaccino italo-inglese
La Gran Bretagna ha prenotato le prime 30 milioni di dosi del potenziale vaccino contro il coronavirus. Sviluppato dall’Università di Oxford in partnership con l’azienda italiana Advent-IRBM di Pomezia, sarebbe prodotto dal gigante farmaceutico AstraZeneca.
E la cosa non mi/ ci piacerebbe per nulla; se il 50% della ricerca è stata a cura di una azienda Italiana la IRBM appunto, al pari della Gb anche l’Italia dovrebbe prenotarsi una prima scorta di vaccino…invece i fondi italiani vanno a Bill Gates tramite la promessa fattagli da Giuseppe Conte…!!!!
E siamo purtroppo a 28 suicidi In Italia durante questa stravolgente pandemia…
E dunque siamo a 28 persone che hanno deciso, dall’inizio di questa pandemia ed in seguito alla vergognosa riprovevole dramatica situazione in cui ci fa versare uno Stato davvero indegno con questa maggioranza “farlocca e bugiarda” che ci continua a propinare numeri ma senza farci arrivare qanto abbiamo tutti bisogno da 3 mesi. La crisi economica direttamente connessa all’emergenza sanitaria vissuta in Italia – come nel resto del mondo – sta comportando un effetto collaterale molto grave. Difatti si riscontrano sconvolgimenti anche nel tessuto sociale, che hanno già spinto in molti a commettere suicidio. Proprio i suicidi sono in aumento.
Il numero di persone che sceglie di farla finita è purtroppo drammaticamente in aumento, come fa sapere l’Osservatorio Nazionale Violenze e Suicidio per bocca del suo presidente, Stefano Callipo. “Sono tantissimi i casi dei quali stiamo raccogliendo segnalazioni”. Uno degli ultimi e drammatici aventi ha visto un padre di famiglia togliersi la vita. Aveva tre figli e faceva il commerciante. L’emergenza attuale lo ha lasciato senza niente. Tutti sono colpiti da questa tragedia, sia gli imprenditori che le famiglie. “Il nostro timore – spiega Callipo – è che questo triste fenomeno tenda a restare alto ed anche ad aumentare nei prossimi mesi”. Siamo solo a maggio ed il numero di chi ha commesso un suicidio per motivazioni di natura economica ha già raggiunto quota 28 (con i due nelle ultime 48 ore) su 40 casi.
I problemi finanziari superano quelli legati a cause depressive e di turbamenti psichici. Particolarmente inquietante è quanto avvenuto nel territorio della provincia di Pisa, con quattro suicidi avvenuti tra marzo ed aprile scorsi. Ed anche i tentati suicidi sono molto alti e non c’è particolare differenziazione tra Nord, Centro e Sud Italia. “Purtroppo saranno in diversi che proveranno a riaprire e che si accorgeranno di non poterci riuscire”. La Caritas contestualmente ha fatto sapere che le richieste di aiuto di chi si è trovato all’improvviso senza niente sono aumentate del triplo rispetto al consueto. E che ci sono 10 milioni di italiani a rischio povertà.
Ed arriva anche una notizia pericolosissima: l’incapacità del 1° Ministro Conte e del suo Governo rischia di mandare A CASA I LAVORATORI: SCADONO OGGI I 60 GIORNI DI TREGUA PER I LICENZIAMENTI; MANCA IL DECRETO “BIS” ANTI LICENZIAMENTI CHE ERA STATO STABILITO DALL’ARTICOLO 46 DEL 1° DECRETO “CURA ITALIA” CHE VALEVA 60 GIORNI DALLA DATA DELL’ALLORA PUBBLICAZIONE 17 MARZO CHE SE NON SI ADOTTERANNO IN TEMPO LA CONTROMISURA DELLA SUA PROROGA IN GAZZETTA UFFICIALE, DA IL LA AL FATTO CHE NON C’ E’ PIU’ TUTELA DEI POSTI DI LAVORO… AUGURANDOCI CHE NESSUNA IMPRESA ITALIANA DECIDA DI PREDERE LA “CLASSICA PALLA AL BALZO”…
In giornata il governatore del Veneto Zaia pubblicherà l’ordinanza per le visite ai congiunti in regioni limitrofe dopo l’accordo con Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Provincia di Trento.
E dunque da oggi sì è ripartiti..o meglio..stiamo ricominciando a provare a ripartire pur con tutte le difficoltà, con tanti dubbi e sopratutto SENZA SOLDI da 3 MESI E CON LE BOLLETTE CHE PUR DOVEVANO ESSERE SOSPESE CHE ARRIVANO SENZA ALCUN FRENO…: PER FORTUNA ( MAGRISSIMA SODDISFAZIONE) BASTA INDEGNE AUTOCERTIFICAZIONI PER GLI SPOSTAMENTI IN REGIONE ( servono solo per spostarsi fuori regione fino al 2…poi…anche se Roma sarà invasa il 2 da milioni di italiani arrabbiatissimi..sappiatelo !!!)
Riaperte tantissime attività merceologiche, altre ripartiranno tra una settimana, ma stiamo ripartendo anche in assenza di “linee guida certe”..la speranza è che le Forze dell’Ordine se dovessero intervenire lo facciano per dare suggerimenti per migliorare MA NON PER EROGARE MAI PIU’ MULTE INDEGNE ED ANTICOSTITUZIONALI.
la più bella notizia arriva da Marsala dove un signore ha ordinato un caffè e lo ha pagaro ben 50 euro lasciando tutta la banconota in omaggio al barista al suono di:” Ho uno stipendio da dipendente pubblico che è pagato dalle tasse che anche tu versi e dunque questo è un mio pensiero ha detto alla cassiera senza volere il resto…VOTO 10 con lode !!!
A Milano di prima mattina più gente sui mezzi. Messa in Duomo. E il Papa riapre le messe con pubblico nella basilica di San Pietro. Riaperto il cimitero di Bergamo, simbolo dell’emergenza. A Genova l’uso delle mascherine diventa ‘obbligatorio sempre in tutte le aree al di fuori della proprietà privata, tranne per chi pratica attività sportiva’.
Riaperte Basiliche e tomba S.Francesco Assisi. Conte: ‘Il Paese si rimette in moto, non abbassare la guardia’.
A Firenze tantissima gente in giro tornano i turisti che ci devono salvare…
Il Papa riapre messe con pubblico nella basilica di San Pietro
La Basilica ha riaperto i battenti, dal 10 marzo era chiusa ai pellegrini.
Il pontefice nell’omelia per 100 anni dalla nascita di San Giovanni Paolo II: ‘Inviando Wojtyla, Dio ha visitato il suo popolo’
Roma- Il presidente di Confcommercio Sangalli: ‘Rischi di danni permanenti per l’economia’. Piazza Affari in rialzo, vola Fca, spread a 232 punti. Consob, sospende divieto vendite allo scoperto. Petrolio: Wti torna sopra 30 dollari al barile
Economia: Paolo Maddalena: ‘Mes e Recovery Fund un suicidio, o torniamo a stampare moneta o svenderemo l’Italia’ Paolo Maddalena, vicepresidente emerito della Corte Costituzionale Il vicepresidente emerito della Corte Costituzionale Paolo Maddalena, in un pezzo scritto per L’Antidiplomatico, chiede all’Italia di stampare moneta. di Domenico Camodeca 15 maggio 2020 15:40 Non perdere le ultime news Clicca sull’argomento che ti interessa per seguirlo. Ti terremo aggiornato con le news da non perdere.
PARLA UN ALTRO COSTITUZIONALISTA…
Il Prof Augusto Sinagra indirizzata missiva al PrimoMinistro Conte:” Egregio Signore, non mi interessano il suo Curriculum Vitae ne tantomeno i suoi DPCM; Non m’interessa come sia diventato Professore. Certo, avere avuto l’ex dj Fofò Bonafede a Firenze come “cultore della materia”, getta un’ombra sinistra. O forse lei ha la sindrome di un Gran Visir turco. Non m’interessano i suoi rapporti confidenziali con il “pampero argentino” mediati dal Card. Silvestrini, e della sua formazione in scuole cattoliche: non sempre da queste “escono” cattolici. Lei è un uomo furbo e fortunato, giunto lì dove si trova non per un caso ma per diretta provenienza dal PD che la volle nell’Ufficio di Presidenza della Giustizia Amministrativa. Lei è un personaggio buono e disinvolto per ogni stagione: come una quaglia salta da una maggioranza all’altra. Lei, tuttavia, è politicamente e amministrativamente inadeguato.
REPORT ISS: “SU 355 CARTELLE CLINICHE SOLO 3 MORTI DI COVID-19 SENZA ALTRE PATOLOGIE” Sono 2.629 gli operatori contagiati sui 28.293 positivi totali. In media passano 8 giorni tra ricovero e decesso. La terapia antibiotica è stata quella più utilizzata (83% dei casi), meno utilizzata quella antivirale (52%) 18 marzo 2020 Un’analisi complessa quella dei numeri dell’epidemia da Coronavirus. Sono 355 le cartelle cliniche, sulle 2.003 pervenute all’Istituto superiore di sanità (Iss), finora analizzate. E secondo i primi riscontri sono 3 su 355 i pazienti che “presentavano zero patologie”. Tutti gli altri pazienti vittime dell’epidemia, secondo l’Iss, avevano altre patologie gravi. Quasi il 50 per cento dei deceduti aveva ben 3 patologie pregresse, e la media, tra i 352 morti per cause secondarie, è di 2,7 patologie a persona. In media 8 giorni tra sintomi e decessi
Ed a tal proposito ecco la testimonianza del Dott. Salvatore Rainò…
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2 parte
DATI COVID ITALIA 4 regioni sono a 0 contagi: Umbria, Sardegna, Calabria e Basilicata
CASI TOTALI + 451= 225.886
POSITIVI – 1798 = 66.553
TERAPIA INT. -13= 749
ISOLAMENTO DOMICILIARE – 1681 = 55.597
RICOVERATI CON SINTOMI -104 = 10.207
MORTI = + 99 la cifra minimale di sempre…= 32.007
DIMESSI. + 2150 = 127.326
TAMPONI 3.041.370
LOMBARDIA:
CASI TOTALI + 175 = 85.019
POSITIVI 27.073
TERAPIA INT. 252
ISOLAMENTO DOMICILIARE 22.339
RICOVERATI CON SINTOMI 4442
MORTI solo 24 = 15.543
DIMESSI.42.404
TAMPONI 581.427
TOSCANA
In Toscana sono 9.961 i casi di positività al Coronavirus, 13 in più rispetto a ieri. I guariti raggiungono quota 6.399 (il 64,2% dei casi totali). I test eseguiti hanno raggiunto quota 205.201, 1.179 in più rispetto a ieri, quelli analizzati oggi sono 2.075. Gli attualmente positivi sono oggi 2.573, l’8,2% in meno di ieri. Si registrano 5 nuovi decessi: 3 uomini e 2 donne con un’età media di 83,8 anni. Si riducono ancora le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid, che oggi sono complessivamente 263; 18 in meno di ieri.
CASI TOTALI + 13 = 9961
POSITIVI 2573
TERAPIA INT. 66
ISOLAMENTO DOMICILIARE 2310
RICOVERATI CON SINTOMI – 18= 197
MORTI altri 5 come 24 ore da… ( 3 uomini 2 donne età media 83.8)= 989
DIMESSI: 6400
TAMPONI 205.201
FIRENZE-
E lo apprendiamo solo oggi ed è una bellissima notizia……Una Bimba 11 mesi positiva Covid operata per un tumore a Meyer
Riuscito intervento per neoplasia a rene
E’ servito un intervento di micro chirurgia complessa per rimuovere un tumore; E’ stato infatti portato a termine con successo nei giorni scorsi nell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze su una bambina di undici mesi, risultata positiva al Coronavirus. Per asportare la grande massa che si era formata sul rene della piccola, si spiega dal pediatrico fiorentino, medici e infermieri dell’equipe coordinata da Lorenzo Masieri, responsabile di urologia pediatrica del Meyer e associato all’Università di Firenze, hanno utilizzato tutti i dispositivi di protezione necessari per operare in sicurezza ed evitare di essere contagiati. Ora la bambina dovrà affrontare i controlli per monitorare l’andamento della patologia, ma “l’intervento è felicemente riuscito. La piccola sta bene e ha potuto fare ritorno a casa”.
Alla bimba il tumore era stato scoperto a marzo. Presa in cura dagli specialisti della onco-ematologia del pediatrico fiorentino aveva cominciato la chemioterapia per ridurre le dimensioni della massa in vista dell’intervento. Durante il ciclo delle cure è stato scoperto che era anche positivia al Coronavirus.
Davvero bravi tutti….!!!
E FIRENZE…TORNA A VIVERE…
E dopo il “Nardella pensierosi ieri:”
Serio Dario Nardella ieri: E’ il primo giorno senza contagi a Firenze La bella notizia arriva dalla USL Toscana alla vigilia della riapertura di attività commerciali, Bar, Ristoranti ed atro Manteniamo cautela e rigore riusciremo a ripartire in totale sicurezza.perché solo grazie a questa certezza
SULLE IMMAGINI GIRATE IN FIRENZE (TVR)……….
Si anima ancora di più Firenze con l’avvio della nuova Fase 2, torna un traffico più sostenuto in città, ma senza code particolari, e con la riapertura dei negozi e attività si ‘ripopola’ di più anche il centro storico ancora ‘orfano’ della presenza di turisti. Ai mercati all’aperto ora ci sono più banchi, non solo quelli alimentari, dei giorni scorsi e con loro anche più clienti. Riaprono anche i parrucchieri, che già registrano clienti di prima mattina, e le attività artigiane. Le saracinesche non sono comunque ancora tutte alzate. E’ il caso anche di vari ristoranti nel centro storico.
Maggiore presenza di passeggeri al momento sui mezzi pubblici che fino a oggi, pur con meno posti disponibili per rispettare il distanziamento, non hanno mai veramente viaggiato a pieno carico.
Tornano a riaprire i negozi di Firenze e riparte anche lo shopping del lusso, con le boutique di alta moda della centralissima via Tornabuoni, ma non solo, meta prima del lockdown di tanti clienti stranieri , che rialzano le saracinesche. Ferragamo, Gucci, Valentino, Dior, Fendi, sono solo alcuni dei brand che oggi tornano ad accogliere i clienti, con tutte le necessarie misure di sicurezza per la clientela e il personale. Code, seppur non molto lunghe, si registrano davanti amolti grandi esercizi; di contro…ancora chiusi i Bar e Caffè della centralissima piazza della Repubblica con Gilli che dovrebbe riaprire sabato e Paszkowski che invece ancora non ha fissato una data certa. Continuano a restare chiusi gli orafi di Ponte Vecchio.
Ed a corollario ecco il consueto servizio toscano inviatoci da Toscana Tv che ringrazio…
Termino la 2° parte con una lettera di Andrea Tozzi Coordinatore FIN Salvamento
Isola d’Elba comparsa sulle Agenzie: ricordando la situazione elbana del Covid Tutto tranquillo: siamo quasi fuori anche dagli ultimi 2 casi in isolamento domiciliare di Portoferraio e Capoliveri.
Andrea Tozzi
Portoferraio -Ho seguito con motivato stupore le tante polemiche che in questi giorni di confusione pressochè totale impazzano in rete su quando, dove e come riprendere le attività balneari.
Non voglio entrare nel merito di temi che non mi competono, ma mi sento obbligato a puntualizzare sulle voci che, spero ironicamente, denunciano che la balneazione non sarà sicura perché “i bagnini non potranno fare la rianimazione e quindi staranno a guardare i bagnanti che annegano”. E’ un emerita bestialità. L’Assistente Bagnanti ha tra le dotazioni previste dalle normative, gli strumenti (pallone AMBU, cannula e mascherine di respirazione) che permettono la rianimazione nel rispetto della sicurezza reciproca, senza dover ricorrere al vecchio “bocca/bocca” o “bocca/naso”, già da tempo sconsigliato per evitare il contatto tra le mucose.
Lasciatemi però definire la grande differenza che c’è tra la figura dell’Assistente Bagnanti, un professionista “costruito” per garantire la sicurezza della balneazione, e quella di altre categorie di soccorritori: l’Assistente Bagnanti riceve una formazione di almeno tre mesi incentrata in modo specifico sul soccorso in acqua; questo significa acquisire competenze avanzate per quanto riguarda l’anatomia, la fisiologia, i primi soccorsi e le più aggiornate tecniche di recupero e assistenza del pericolante.
La preparazione finalizzata all’esecuzione del BLS (supporto alle funzioni vitali di base) è la parte centrale e più delicata del percorso di formazione. In questo ambito l’ILS (International Life Saving Federation, organizzazione mondiale per la sicurezza in acqua), organismo a cui sono affiliate le federazioni di quasi tutti i paesi del mondo, adotta le linee guida dell IRC in materia di rianimazione cardiopolmonare.
Questo significa seguire un protocollo (detto algoritmo del BLS) di cui l’alternanza 30 compressioni cardiache e 2 insufflazioni è il focus. In poche parole, in attesa dell’arrivo del 118 e, si spera, di un defibrillatore, si deve fornire aria ai polmoni per mantenere un’adeguata ossigenazione dei tessuti. Come ogni buon Assistente Bagnanti sa, dopo pochissimi minuti di anossia il tessuto cerebrale va incontro a danni irreversibili. Defibrillare una persona dopo 10 minuti di assenza totale di respirazione è purtroppo inutile.
Detto questo, tornando al tema dell’intervento, voglio rassicurare tutti sulla possibilità di ricevere dai nostri Assistenti Bagnanti lo stesso standard di sicurezza di sempre. Adottando le precauzioni raccomandate per la riduzione dei rischi di contagio, ma tenendo sempre al primo posto la salvezza della vita di chi è in pericolo.
In questi giorni la FIN sta predisponendo dei moduli di aggiornamento mirati alle modifiche delle modalità di assistenza e salvataggio da adottare in questo periodo, che saranno inviati a tutti i nostri professionisti del soccorso.
Andrea Tozzi
Coordinatore FIN Salvamento
Isola d’Elba
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3 parte
SPORT
Niente eventi sportivi fino al 14/6″: la Serie A slitta al 20?
Serve una deroga al DPCM del 17 maggio per riprendere il 13 giugno; la riunione decisiva Mercoledi 20..al suono di “adesso o mai più…” !!
La ripresa della Serie A potrebbe dunque pericolosamente slittare al 20 giugno. Questo perché il DPCM del 17 maggio firmato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte vieta fino al 14 giugno ogni competizione sportiva: “Sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati”. Per riprendere il 13 giugno, come deciso dalla Lega Serie A, serve dunque una deroga che arriverà nel caso non riesplodano i contagi. Ed il tempo comincia a stringersi…
Serie A senza pallone, slitta L’ ok della Commissione Tecnica Scientifica per il protocollo definitivo
la Lega Calcio propone integrazione per sedute gruppo senza obbligo ritiro
Le linee guida indicate dai club sono ora al vaglio del Comitato tecnico Scientifico
-Più tavoli di lavoro, un solo obiettivo: ripartire. Il tema, va da sè, sempre lo stesso: il Protocollo sanitario da approvare per garantire una ripresa (degli allenamenti e poi del campionato) in massima sicurezza. Le “divergenze” sono note, le perplessità dei club di Serie A già chiare da giorni: ora Lega ha formulato per iscritto le proprie correzioni che sono adesso al vaglio del Governo e del Comitato tecnico scientifico che si prepara a dare una risposta nell’arco di 24/48 ore. I club di A si sono infatti riuniti in video-conferenza per affrontare i temi “più scottanti”, vale a dire la quarantena in caso di positività, l’organizzazione dei ritiri (che non pochi problemi logistici rischia di creare per molti club)
E la dose la rincara la bandiera milanista Paolo Maldini che dice:” la vita della mia famiglia nel Milan difficilmente finirà…”
“Il maxi-ritiro non sta né in cielo né in terra. Non si considera la salute mentale: ai calciatori si chiede di restare blindati dopo 60 giorni di lockdown”. Lo dice Paolo Maldini, ospite della trasmissione Rai ‘Che tempo che fa’. “E’ un’impresa difficilissima trovare un’intesa sul protocollo – sostiene il dt del Milan, guarito dal Covid-19 assieme alla moglie e ai due figli -. In Lega c’è coesione di intenti,ma l’idea va trasferita a Figc e governo: un tavolo a tre lo renderebbe più facile. Dobbiamo provare a ripartire in sicurezza”.
Gli fa degno eco l’ex Presidente dell’Inter Massimo Moratti
Per quanto riguarda la ripresa del campionato, l’ex presidente dell’Inter ribadisce quanto dichiarato gia a fine aprile. “Da un punto di vista sportivo si sta creando un mostro, perché fare 20 partite in un mese metterà a rischio di infortuno i giocatori. Da un punto di vista sanitario non sono un medico e non lo so, ma i giocatori giustamente temono di portare la malattia in famiglia. Io avrei ancora un po’ di pazienza, puntando direttamente al prossimo campionato. Penso che mettendosi intorno ad un tavolo si troverebbe un accordo anche con le tv per finire qui questo campionato. Considero il virus ancora una cosa di serio e dobbiamo fare attenzione”.
Jacopo Cellai e Massimo Pieri Forza Italia:
Il contributo anche in video di Massimo Pieri.
COMUNICATO STAMPA
Società sportive, Cellai (FI) deposita una domanda di attualità al Comune: “Il rischio che molte non riaprano è alto”
Firenze 17 maggio 2020 – Prosegue l’impegno di Forza Italia Firenze a favore delle società sportive dilettantistiche della città e della provincia. Il Capogruppo in Comune Jacopo Cellai ha inviato una domanda di attualità per sapere:
1) Se giudichi positivamente la previsione del decreto rilancio riportata in premessa di prorogare la durata delle attuali concessioni di gestione degli impianti sportivi comunali e se intenda fare una proposta uniforme in merito;
2) Se il contributo seppure ridotto ad un terzo è stato effettivamente liquidato;
3) Come intenda sostenere le modalità di pagamento delle utenze degli impianti sportivi comunali a fronte di una diminuzione del contributo di compartecipazione comunale che si dovesse confermare per l’intero anno 2020.
“Quello dello sport di base è un settore che dobbiamo tutelare con proposte concrete – sottolinea Cellai – perché il rischio che molte società non riaprano è alto. Adesso dobbiamo lavorare per tutelare chi tiene vive queste importanti realtà e chi ci lavora”.
Ed ha parlato anche Eugenio Giani sui contributi stanziati dalla Regione per lo Sport :
Un aiuto concreto per lo sport.
Lo avevamo annunciato, il Consiglio regionale ha approvato l’indirizzo all’unanimità.
La Regione Toscana dovrà stanziare 3 milioni per le società sportive dilettantistiche e ha assunto l’impegno alla sospensione di mutui e delle utenze di acqua, luce e gas. Questo è il contenuto dell’ordine del giorno che ho presentato in Consiglio ed è stato approvato da tutti i consiglieri presenti, che ringrazio di cuore a nome di tutti i cittadini che praticano sport in Toscana, più di 1 milione.
La Regione ha fatto un deciso passo avanti, ma non basta.
Nel nuovo decreto del governo non ci sono disposizioni precise per la riapertura delle società sportive, una realtà che in Toscana comprende più di 10.500 società sportive e ben 350 mila tesserati.
Insieme a Coni e Anci regionali, mi appello quindi al governo per chiedere con forza di fornire le linee guida che permettano una rapida ripresa delle attività delle società sportive dilettantistiche in Toscana.
Lo sport di base avvicina la nostra comunità, la unisce. È uno straordinario strumento di aggregazione sociale, prevenzione alla salute e partecipazione.
Lo sport è un diritto di tutti, non dimentichiamolo mai.( immagini di Tvr )
FIORENTINA: DOPO DANIELE PRADE’ PARLA ANCHE MARTIN CACERES:
Coronavirus: Caceres, l’ho avuto senza saperlo
Il Difensore uruguagio della Fiorentina: “Ora sono negativo e mi sento come nuovo” ( Foto Caceres)
“Senza saperlo ho avuto il virus in corpo per 60 giorni”. Lo ha ammesso Martin Caceres, nel corso di una diretta Instagram con la comica uruguagia Yisela Paola, in arte Yipio. “Ieri mi hanno fatto il tampone e sono negativo, sto bene e mi sento come nuovo – ha proseguito il difensore della Fiorentina -. Ho avuto qualche sintomo fra il l8 e il 15 marzo, mi stavo allenando a casa e sentivo di avere il fiato corto. Mi hanno detto di mettermi in quarantena e in 20 giorni sarebbe passata”. “Ma non è stato così, evidentemente il virus – ha ironizzato Caceres – si era innamorato di me…”.
ALTRO CAMBIO SULLA PANCHINA VIOLA STAVOLTA L’ UNDER 17…DI MATTEO FAZZINI
ACF Fiorentina comunica che Matteo Fazzini non sarà più l’allenatore della Fiorentina Under 17 a partire dalla prossima stagione. Oltre ad aver collaborato dal 2011 con la società gigliata, Fazzini si è anche distinto per il suo impegno nel sociale con il progetto calcio per non vedenti e con A.S.D. QUARTO-TEMPO FIRENZE, associazione nata con lo scopo di integrare sport e disabilità dando modo agli atleti di vivere l’esperienza sportiva al massimo della sua espressione.
La Fiorentina, augurando a Matteo Fazzini le migliori fortune per il proseguimento della sua carriera e come già accaduto in precedenza, rimarrà in contatto con l’allenatore per le attività da lui seguite relative all’A.S.D. QUARTO-TEMPO FIRENZE.
ED A MATTEO FAZZINI DEDICHIAMO UN RULLO FOTOGRAFICO A PRESTO MATTEO..
Oggi ricorre l’avviversario della vittoria in Coppa Italia quando la Fiorentina vinse a Bergamo 2-0 tornando a Firenze alle 4 del mattino attesa allo Stadio in 40.000 persone. Ecco il video ricordo…la Passione Fiorentina
Da Coni Italia il nuovo video: “Io mi proteggo”
E’ tutto appuntamento a domani con la rassegna stampa di Paolo Caselli; con me domani sera per le notizie del Tg sera. Buona serata da FirenzeViolaSupersport