Non è invece arrivata nessuna notizia da Wimbledon. Nessun comunicato ufficiale e nemmeno una dichiarazione di una figura legata all’organizzazione del torneo. Così il sito Ubitennis ha deciso di scrivere direttamente una mail all’All England Club per avere aggiornamenti a riguardo. Ecco la risposta giunta loro:
“L’AELTC (All Englang Lawn Tennis and Croquet Club) sta continuando a monitorare la situazione Coronavirus, lavorando a stretto contatto con il governo e le autorità che si occupano di salute pubblica, e sta seguendo i loro consigli riguardo la promozione di buone pratiche di igiene nel nostro impianto. Seppure al momento continuiamo a lavorare per la regolare organizzazione dei Championships, agiremo responsabilmente, nel miglior interesse della società. Nel caso in cui il governo ci richieda di cancellare l’evento, le nostre assicurazioni ci permetteranno di offrire un rimborso a tutti gli spettatori che hanno acquistato un biglietto e ai proprietari delle debenture”.
In un certo senso, Wimbledon si allinea alle ultime dichiarazioni di Forget: per il momento niente cancellazione ma è chiaro che la possibilità esiste e che la decisione non dipende dagli organizzatori del torneo. Saranno le autorità governative competenti a suggerire l’annullamento del torneo. Insomma anche il torneo di Wimbledon è chiaramente a rischio. Ma si attendono nuovi sviluppi prima di prendere provvedimenti.