La classifica si accorcia. Ora un mese di fuoco per la Fiorentina
Era preventivabile che la Fiorentina perdesse contro Juventus e Atalanta in campionato. Due squadre che oggettivamente fanno un altro campionato rispetto ai viola. Ma due sconfitte che ci possono stare anche perché la Fiorentina gioca per salvarsi e pensare di essere alla pari che le due squadre sopracitate è pura utopia.
Certo è vero che la Fiorentina contro l’Atalanta ha giocato male. O meglio, quando attacca non ha grandi sbocchi e stenta a trovare la via della porta con continuità. Ora sicuramente la Fiorentina è chiamata a fare punti con squadre con cui si gioca oggettivamente la salvezza. La prossima gara i viola giocheranno contro la Sampdoria in trasferta, poi in casa contro il Milan, poi Udinese e infine il Brescia. Quattro partite in cui la Fiorentina dovrà giocarsela di più rispetto alle ultime due partite. Dovrà crederci di più e giocare per vincere, non scendere in campo per non perdere.
Sapevamo che sarebbe stato un campionato complicato e non c’è da sorprendersi se la Fiorentina è ancora invischiata nella lotta retrocessione. E’ chiaro che i viola sono in piena corsa ma la Fiorentina ha la rosa, e l’allenatore, per uscire da questo pantano.
