Comunicato stampa
La Savino Del Bene sbarca in Russia per la quarta gara del girone B di CEV Champions League. La squadra di coach Cristofani, capolista del suo raggruppamento, vuole subito rialzarsi dopo la sconfitta arrivata in campionato contro Cuneo e per farlo deve superare la trasferta in casa della Lokomotiv Kaliningrad, già sconfitta dalla Savino Del Bene nel match d’andata, dispuato a Siena lo scorso 27 novembre e terminato 3-1.
Per la gara nella città capoluogo dell’exclave russa, Cristofani è costretto a fare a meno della neo arrivata Gray, per cui non ci sono stati i tempi burocratici per ottenere il visto per la Russia, e di Lonneke Sloetjes, infortunatasi lievemente alla caviglia nell’allenamento di rifinitura precedente la gara. Il tecnico romano decide dunque di puntare su Malinov al palleggio, Stysiak da opposto, Stevanovic e Lubian come centrali, Bricio e Pietrini in banda e Merlo come libero.
Il tecnico russo Andrei Voronkov punta invece su Drca da alzatrice, Cleger da opposto, Zaytseva e Podskalnaia da centrali, con Voronkova e Kurilo in banda e Galkina da libero. Almeno nella fase iniziale dell’incontro rimane invece in panchina l’ex della gara Tatiana Kosheleva.
La gara inizia con il palazzetto di Kaliningrad incendiato dal pubblico locale, che spinge la squadra di casa sul 3-1. La Savino Del Bene non fa scappare le avversarie e pareggia il conto con il 3-3 firmato a muro da Stevanovic. Le due formazoni si combattono colpo su colpo e rimangono in equilibrio fino al 13-13. Il primo tentativo di fuga della Savino Del Bene è certificato da Malinov che fa 13-16 con una schiacciata. Kaliningrad chiama time out, ma non riesce a colmare il gap: Stysiak infatti firma il 13-18 con un ace. Sul 15-20 la Lokomotiv Kaliningrad chiama un nuovo time out, però le sorti russe sono segnate. Bricio con un mani out fa 15-22 e di fatto spiana la strada per la vittoria di set sul 17-25.
L’avvio di secondo set è favorevole alla Lokomotiv Kaliningrad, che va avanti 3-1 come nel primo set. Le russe vengono raggiunte sul 7-7, quando Lubian sfrutta una cattiva ricezione di Kaliningrad e mette a terra un pallone nei tre metri. La formazione di Voronkov ha però le forse per tornare in vantaggio e sul 15-12 la Savino Del Bene chiama il primo time out della sua gara. In uscita dal “tempo” Scandicci rimonta e il punto del 17-16 messo a terra da Bricio è la dimostrazione che la squadra di Cristofani è determinata a recuperare il match. La Savino Del Bene arriva sul 17-17 e passa anche al comando del set sul 19-21 firmato da Stysiak. Il 20-22 lo marca Pietrini, il 21-23 è un gioiello di Stysiak, che segna in pipe. Kaliningrad approfitta però di un paio errori tra attacco e servizio e così pareggia sul 23-23. La seconda parte di gara si chiude 25-23 per Kalingrad, che chiude il set con il muro che ferma la pipe di Stysiak.
Nel terzo set la Savino Del Bene e la Lokomotiv Kaliningrad si sfidano alla pari. L’avvio è a braccetto, con Zaytseva protagonista: è una sua fast a valere l’11-10. La Savino invece passa in vantaggio sul 11-13 e costringe Voronkov a spendere un time out. Sempre Zaytseva, stavolta a muro fa 14-13, ma Scandicci risponde con il muro di Stevanovic, che spedisce a terra il 15-16. La squadra di Scandicci mantiene il vantaggio di 1-2 punti a lungo e con Stevanovic in fast firma il 21-23. Kaliningrad ferma ancora una volta la gara, ma al rientro in campo Stysiak a pronti due ace per le russe, che si inchinano sul 21-25.
L’avvio di quarto set è shock: Kaliningrad vola sul 9-2 e Cristofani non ha altra scelta se non quella di chiamare un time out. Al rientro in campo però Stysiak trova subito il punto del 9-3. La Lokomotiv rimane in controllo della frazione e con Cleger fa 11-4, sempre la cubana va a segno per il 14-8, mentre Pietrini firma il 16-9 con cui Scandicci prova rimanere viva. Cristofani prova a mischiare le carte e punta su Carraro e Milenkovic per Stysiak e Carraro. L’ace con cui Kurilo firma il 22-12 è però una mezza ipoteca russa sul set. La quarta frazione di gioco è infatti territorio di conquista delle russe che si impongono 25-16 e mandano la gara al tie break.
Il quinto set si apre con Cleger che beffa il muro di Scandicci e manda il pallone nella “buca delle lettere”. La Savino Del Bene reagisce con Stysiak, ma un’ispirata Zaytseva segna due volte per il 3-2. La Lokomotiv ha tutta l’inerzia della gara dalla sua parte e va prima sul 6-3 con Podskalnia, poi sull’8-4. Al cambio campo Malinov cerca di scuotere le compagne segnando di seconda il punto dell’8-5, ma Kaliningrad allunga ancora fino al 10-6. Il cuore di Scandicci non smette di battere: Kakolewska a muro segna il 10-8, Bricio fa 10-9 in pipe e il pari sul 10-10 arriva su di un fallo di doppia delle russe. La battaglia per la vittoria è avvincente e Bricio in pipe segna l’11-12 che porta avanti la Savino Del Bene, ma il finale è omunque punto a punto. Pietrini a muro fa +2 nel momento giusto (12-14), Stysiak con l’ace chiude la contesa. 12-15 il risultato del tie break. La Savino Del Bene rimane imbattuta nella sua avventura europea, strappa due punti e continua la sua marcia in vetta al girone.
Luca Cristofani post partita: “Una vittoria importante, perchè arrivata tra mille difficoltà, con anche Sloetjes che stamani ha riportato questo piccolo trauma durante un esercizio piedi a terra. Le ragazze sono state fantastiche, hanno fatto qualcosa di meraviglioso. Il pubblico si sentiva su ogni palla era un punto importante. Sono molto orgoglioso.”
Lokomotiv Kaliningrad – Savino Del Bene Scandicci: 2-3(17-25, 25-23, 21-25, 25-16, 12-15)
Lokomotiv Kaliningrad: Iurinskaia, Gorbacheva n.e., Orlova n.e., Zaytseva 17, Voronkova 9, Galkina (L1), Cleger 15, Brovkina n.e., Ryseva n.e., Kurilo 16, Stalnaya n.e., Kosheleva n.e., Drca 4, Podskalnaia 9. All.: Voronkov A.
Savino Del Bene Scandicci: Carraro n.e., Bricio19, Stysiak 26, Malinov 3, Kakolewska 3, Pietrini 12, Merlo (L1), Lubian 10, Sloetjes n.e., Cardullo, Molinaro (L2) n.e., Stevanovic 9, Milenkovic. All.: Cristofani L.
Arbitri: MAROSZEK (POL) – Dobrev (BUL)
Attacco (Pt%): 44% – 52%
Muri: 10-10
Ace: 2-6
Ricezione (Pos%): 58 % – 52%
Durata: 23′, 27′, 28′ 23′, 17′. Tot.: 1 h 58′