La prima tranche della stagione de Il Bisonte Firenze si chiude domani con la trasferta del PalaRadi di Cremona: alle 17 la squadra di Caprara fa visita alla ÉPiù Pomì Casalmaggiore per la nona giornata del campionato di serie A1, poi vivrà due settimane (e un week end) senza impegni agonistici, avendo già giocato il match della decima contro Novara. L’obiettivo quindi è chiudere in bellezza questo primo terzo abbondante di regular season, che ha già regalato diverse soddisfazioni alle bisontine: il terzo posto in classifica con 18 punti è straordinario, così come il livello del gioco espresso quasi sempre dalla squadra, ma l’appetito vien mangiando e quello di domani sarà un altro bell’esame di maturità. La Pomì è quinta a soli due punti di distanza (e con una gara in meno) e ha vinto quattro delle ultime cinque gare giocate, oltre a essere un’avversaria tradizionalmente ostica per Il Bisonte, che comunque si presenterà all’appuntamento al completo e super motivato.
EX E PRECEDENTI – Oltre a Giovanni Caprara, che ha allenato a Casalmaggiore nella A1 2016/17, l’unica ex della sfida è la centrale della ÉPiù Mina Popović, che ha giocato ne Il Bisonte nella scorsa stagione in serie A1. I precedenti fra le due squadre fra B1, A2 e A1 invece sono sedici, con Il Bisonte che ha vinto tre volte (di cui una sola in casa della Pomì nella A2 2012/13), a fronte di tredici sconfitte (di cui le ultime tre consecutive).
LE PAROLE DI GIOVANNI CAPRARA – “Ci aspetta un’altra di quelle partite in cui dovremo stare molto attenti ai nostri attacchi, perché di fronte avremo un muro molto importante, e poi Casalmaggiore ha anche una buona serie di battitori e una grande varietà in attacco: in questo momento eccelle con la fast di Stufi e i primi tempi di Popović, poi naturalmente ci sono Carcaces e Bosetti che sono i terminali offensivi principali. Insomma, sarà un altro banco di prova per vedere se riusciamo a fare un ulteriore passo avanti: sarà importante mantenere la lucidità nel corso del match e poi abbiamo la speranza che diventino sempre più corti i black out che accusiamo durante le partite. Io non guardo la classifica, il mio sogno è vedere dei miglioramenti dal punto di vista organizzativo e di squadra ma anche dei singoli, sia nella lettura delle situazioni che sugli aspetti tecnici su cui lavoriamo tutti i giorni. Certo, qualificarci per la Coppa Italia sarebbe un grande successo e ci vogliamo arrivare, ma non è questo il focus principale perché altrimenti perderemmo di vista gli aspetti più importanti, che sono la crescita di squadra e individuale”.
LE AVVERSARIE – La Pomì Casalmaggiore di Marco Gaspari dovrebbe schierarsi con la serba Ana Antonijević (classe 1987) in palleggio, una fra la statunitense Danielle Cuttino (1996) e la slovena Lana Ščuka (1996) come opposto, Federica Stufi (1988) e la serba Mina Popović (1994) al centro, la cubana Kenia Carcaces (1986) e Caterina Bosetti (1994) in banda e Ilaria Spirito (1994) nel ruolo di libero.