Domenica alle 18 il Parma farà visita alla Fiorentina. Al ‘Franchi’ ci sarà anche il proprietario Rocco Commisso che cerca ancora la prima vittoria vista dagli spalti dello stadio di casa della sua gestione. Il grande dubbio per Montella riguarda ovviamente lo schieramento da proporre contro il Parma. Caceres non è ancora pronto quindi difficilmente sarà a disposizione per domani ma Montella recupera Ranieri (torna dalla squalifica) che nelle gerarchie interne è il sostituto proprio dell’uruguaiano. Dunque volendo c’è la possibilità di tornare al 3-5-2 ma la partita di Reggio Emilia contro il Sassuolo potrebbe spingere Montella a fare altre scelte confermando il 4-3-3 del secondo tempo.
In questo caso la difesa sarebbe la stessa vista contro il Sassuolo con una differenza non certo di poco conto. Infatti capitan Pezzella è squalificato e va trovato il suo sostituto. Nella difesa a quattro possibile che Montella preferisca puntare su Ceccherini piuttosto che su Ranieri, forse non ancora pienamente calato nel ruolo di secondo centrale nella linea a quattro. Se così dovesse essere la Fiorentina si schiererebbe così: Venuti, Milenkovic, Ceccherini, Dalbert. Linea inedita.
A centrocampo torna sicuramente Badelj dal primo minuto. A fargli spazio potrebbe essere Benassi o Pulgar (apparso un po’ appannato mercoledì sera). In attacco persistono i dubbi. In ballottaggio troviamo Vlahovic e Boateng per il ruolo di punta di riferimento. Il primo spinge per avere una possibilità dal primo minuto, il secondo continua a non entusiasmare ma a godere della grande fiducia da parte di Montella. E’ un ballottaggio molto aperto. In caso di 4-3-3 c’è da assegnare anche la terza maglia del tridente. Sottil (forse il peggiore mercoledì sera) potrebbe lasciare il posto a Ghezzal che da inizio stagione è stato impiegato davvero con il contagocce.