Niente da fare. La Fiorentina Women’s non è riuscita a bissare il successo dello scorso anno ed ha perso la Supercoppa italiana contro la Juventus Women per 2 a 0. Peccato, perché a seguire le ragazze a Cesena c’era anche il presidente viola Rocco Commisso che, una volta arrivato allo stadio Manuzzi, è entrato in campo per incoraggiare le ragazze e salutarle una ad una. Poi, insieme alla moglie, al figlio Joseph e a Joe Commisso è andato a sedersi in tribuna, nella speranza, al fischio finale, di festeggiare il suo primo trofeo da patron viola.
Ma la Juventus si è dimostrata squadra troppo forte, davanti ad una squadra, la Fiorentina, apparsa intimorita.
La Juventus è scesa in campo con il 4-3-3 (Giuliani, Hyyrynen, Gama, Sembrant, Boattin, Rosucci, Pedersen, Galli, Aluko, Girelli, Cernoia), ha risposto la Fiorentina con un timido 5-3-2 (Ohrstrom, Guagni, Adard, Arnth, Tortelli, Vigilucci, Adami, Parisi, Breitner, Bonetti, Thogersen).
Dopo appena undici minuti di gioco, le bianconere si sono portate in vantaggio grazie ad un gol della solita Girelli, servita sul filo del fuorigioco da Galli. Davanti a Ohrstrom, Girelli non poteva fallire.
Al 35′ la Juve ha sfiorato il raddoppio con Pedersen che, di testa su cross dalla sinistra di Aluko, ha fallito il bersaglio. Davanti alla forza delle bianconere, la Fiorentina sembrava intontita e, neanche dopo lo svantaggio, ha avuto una reazione. Tanto che nel primo tempo non ha mai tirato in porta.
Nella ripresa, Cincotta prova la carta Mauro. Con la numero 9 in campo, la squadra sembra un po’ più viva e cerca di provare ad imbastire qualche azione pericolosa, ma al 47’ è la Juventus ad andare vicina al raddoppio con Aluko che, servita da Girelli, prova il tiro: palla di poco al lato.
Al 69’ ci prova dalla distanza Breitner, ma il suo tiro è abbastanza debole e fuori misura. Non poteva essere pericoloso.
L’azione più ghiotta per provare a pareggiare parte dai piedi di Mauro che, va sul fondo e, dalla destra, prova il cross basso per la corrente De Vanna, anticipata di un soffio dal portiere bianconero Giuliani. Era l’80’. C’era ancora tempo per agguantare la Juventus, ma al 92’ è stata la squadra di Rita Guarino a chiudere i giochi con un gol di Staskova.
La Fiorentina esce sconfitta dal Manuzzi, Rocco Commisso lascia lo stadio per tornare a Firenze e la festa la fa la Juventus.