Fiorentina-Lazio chiuderà la Domenica di Serie A questa sera alle 20.45 al Franchi. Ieri Montella in conferenza stampa ha annunciato che farà dei cambi di formazione perché in sostanza “non possono sempre giocare gli stessi”
Vero, verissimo… Ma il tecnico partenopeo non si è sbilanciato sul quando farà queste sostituzioni. Ecco perché per la partita di stasera dovrebbe essere il solito 3-5-2 con il tandem consolidato Chiesa-Ribery in attacco pronto a scardinare la difesa biancoceleste.
L’unico dubbio che proviamo ad insinuare nello scacchiere sta nella presenza o meno di Kevin Prince Boateng. Ci spieghiamo: il ghanese è di fatto il dodicesimo uomo di Montella, sempre schierato a gara in corso grazie alla sua polivalenza. Ecco perché il suo impiego dall’inizio non è da scartare al 100% specie per una ragione tattica, che adesso vi illustriamo dopo le parole di Montella in risposta proprio alla nostra domanda: “A livello strategico cambierò qualcosa…”.
Immaginiamoci allora un 3-4-1-2 con la consueta difesa: Caceres, Pezzella, Milenkovic, i soliti Dalbert e Lirola sulle corsie, Castrovilli e Pulgar nel mezzo (con Badelj dunque in panchina) e Boateng alle spalle di Chiesa e Ribery. Perché il ghanese in quella posizione? Per tenere, come si dice in gergo, più basso Lucas Leiva, il ragionatore di Inzaghi. Costringerlo a schiacciarsi sulla difesa per giocare la sfera e costretto anche a badare gli inserimenti tra le linee di Boateng.
Un’idea certo, che se non stasera potrebbe essere proposta nella gara di mercoledì con il Sassuolo o al più tardi contro il Parma domenica prossima.
I quotidiani però sono tutti d’accordo e confermano gli undici che hanno fatto sei risultati utili consecutivi chiamati quest’oggi, eventualmente, alla “prova del sette”.
Inzaghi arriva a Firenze con qualche defezione e la suggestione, con il suo ben collaudato 3-5-2, Luis Alberto al posto di Correa alle spalle del solito Immobile. Queste sono le indiscrezioni emerse da Formello, sarà solo pretattica? Chissà… Strakosha in porta con Felipe, Acerbi e Radu. A centrocampo Marusic, Milenkovic, Leiva, Parolo, Lulic con Alberto dietro Immobile.
Prepariamoci dunque alla sfida succulenta: Fiorentina-Lazio è un match crocevia per entrambe le squadre, e pensando al viola, una prova di forza porterebbe la squadra gigliata a sognare ad occhi aperti…