Domani 12 ottobre, allo stadio Bozzi di Firenze, alle ore 15, scenderà in campo la Fiorentina Women’s per affrontare il Tavagnacco. La gara, valida per la terza giornata di campionato, vedrà la squadra di Antonio Cincotta andare alla ricerca di una vittoria che le consentirebbe di tornare a far punti dopo lo stop casalingo contro lo Roma e di rimanere attaccata alle posizioni di testa in classifica. Il Tavagnacco, seppur squadra tecnicamente inferiore alle big del calcio femminile italiano, non deve essere sottovalutato. Ha una storia importante alle spalle, basti pensare che conta 19 partecipazioni al campionato di serie A, che ha giocato due volte la Champions League e che ha vinto due Coppe Italia. Nella stagione 2017-18, addirittura, è arrivato terzo in campionato a pari merito con la Fiorentina. E con la Fiorentina, in virtù della cessione del titolo sportivo del Brescia Calcio Femminile (arrivato secondo) al Milan, ha disputato (e perso) lo spareggio per andare in Champions. Per tutti questi motivi, il Tavagnacco è avversario ostico e insidioso:
«Ci sono equilibri veramente sottili quest’anno – dice mister Cincotta alla vigilia del match – ogni campo è complesso e anche una squadra che ha vinto o ha fatto benissimo nella passata stagione, può trovare difficoltà contro una neopromossa. Sapevamo che questo sarebbe accaduto. Dunque bisogna essere concentratissimi in ogni gara perché – non è una frase fatta – ogni avversario nasconde delle insidie. Delle difficoltà. Come Fiorentina dobbiamo restare aggrappati soprattutto alla nostra tecnica individuale e a quell’identità che dal 1° di agosto stiamo cercando di costruire insieme».
A proposito delle giocatrici a disposizione per la partita contro il Tavagnacco: «Dopo le gare della Nazionali alle qualificazioni al prossimo Europeo, abbiamo tre giocatrici che sono rientrate con qualche difficoltà, perché sia Janni Arnht che Alia Guagni che Davina Philtjens, per motivi diversi, non sono tornate al 100%, quindi andranno gestite al meglio. Ad oggi non sappiamo se potranno far parte della gara di domani. A prescindere da questo, ho sempre detto alle ragazze che noi non dobbiamo mai guardare ai nostri avversari, ma a noi stessi e pensare a quello che dobbiamo fare per migliorarci rispetto alle ultime prestazioni, soprattutto cercare di ricordare sempre la nostra forza, il nostro valore e quindi guardare alle risorse interne per poter risolvere ogni partita».
Infine, Antonio Cincotta, ci tiene a commentare la notizia della settimana, relativa all’acquisto dei terreni a Bagno a Ripoli, da parte della Fiorentina, per costruire un centro sportivo dove poter far allenare tutti, uomini e donne: «Questa proprietà ci fa sentire importanti. Grazie a questo nuovo progetto strepitoso relativo costruzione di un centro sportivo, avremo la possibilità di condividere tutto con la squadra maschile. Di essere un tutt’uno con la prima squadra maschile della Fiorentina e con le Giovanili. È un grande lavoro sull’identità e inoltre ci dà l’opportunità, come squadra femminile, di crescere tantissimo e di poter respirare un ambiente condiviso che non potrà che fare bene per il nostro futuro e per i nostri obiettivi».