Dopo due sconfitte e due pareggi sono arrivate due vittorie contro Sampdoria e Milan. Il ruolino di marcia della Fiorentina fa ben sperare specie alla luce della prestazione di San Siro con l’annichilimento della squadra di Giampaolo. Ora, si può dire tranquillamente, i tifosi viola sono tornati a entusiasmarsi e a sognare.
In tutto questo però c’è un allenatore, Montella, che predica calma e giudizio da parte di tutti. Il tecnico, che per mesi è stato in bilico (anche se noi lo avevamo detto durante le dirette del 196 che il tecnico non rischiava niente almeno fino alla prossima sosta). Montella è consapevole delle potenzialità di una Fiorentina che ancora può e deve crescere, ma serve calma da parte di tutti. Sì perché la Fiorentina è anche una squadra molto giovane, capace di esaltarsi dopo una vittoria così come di deprimersi dopo un risultato negativo. Serve calma e gesso per non creare troppe aspettative su questa squadra.
Ha ragione Montella, non bisogna creare troppe aspettative su questa Fiorentina. Paradossalmente la partita casalinga contro l’Udinese è la più difficile delle ultime tre. Perché ripetersi è sempre difficile, perché la terza vittoria consecutiva sarebbe quasi storica, ma anche perché l’Udinese sta meglio rispetto alle altre due squadre appena affrontate. Dunque sarà un altro esame per la Fiorentina. I viola sono chiamati a dimostrare che il peggio in questa stagione è passato e che ora la Fiorentina può solo crescere e migliorare.