COMUNICATO STAMPA
Padri separati, presidio a Firenze
Stefano Ballerini, un padre a cui non fanno vedere un figlio da 19 anni e 9 mesi..pur avendo vinto tutte le sentenze…
Venerdì 20 settembre a partire dalle ore 10:00 presso il Tribunale Civile di Firenze in viale Guidoni è previso un presidio dell’Associazione Padri Separati Fuori dal Silenzio.
Scopo dell’evento è denunciare la condizione che in tutta Italia molti padri separati si trovano a vivere loro malgrado.
Milano, Bologna, Roma, Taranto, Messina, Vibo Valentia, Cagliari e Firenze: davanti ai tribunali delle più grandi città italiane si svolgeranno dei presidi organizzati dall’Associazione Padri Separati Fuori dal Silenzio e dalle altre associazioni che curano la tematica.
Fabrizio De Longis, Responsabile Rapporti Istituzionali e organizzatore del presidio a Firenze, ha commentato così l’iniziativa: “Il rapporto fra genitori non affidatari (quasi sempre i padri) e figli è oggi messo in crisi profonda perché la separazione determina normalmente un grave pregiudizio economico e soprattutto relazionale coi figli, comportando uno sradicamento dei rapporti di frequentazione in modo traumatico per il genitore ma soprattutto per il figlio che ha diritto ad avere e frequentare il proprio padre. Il padre invece, anche quando ha pieno diritto di frequentazione, subisce più spesso di quanto non si pensi, ostruzioni di ogni sorta, contro le quali non esistono strumenti efficaci di mitigazione. La separazione non deve voler dire l’annientamento economico e psicofisico di un genitore”. “Ecco dunque” continua “perché vogliamo far sentire la nostra voce. Siamo stanchi e indignati per le discriminazioni subite ma abbiamo deciso di fare rete e adesso le Istituzioni devono ascoltare la nostra voce anche a partire da venerdì prossimo”.
Spazio durante l’evento a chiunque voglia portare la propria testimonianza di padre.
IO CI SARO’…HO VINTO LA MIA BATTAGLIA..SONO L’UNICO PADRE ITALIANO LIBERO DI NON DOVER PIU’ PAGARE UN CENTESIMO PRIMA ALLA EX MOGLIE E DAL 1° MAGGIO 2017 ANCHE AL FIGLIO…CHE NON VEDO DA DA 19 ANNI E 9 MESI “A DIRITTO”
1) Mi hanno rubato l’atto di nascita
2) Hanno cambiato il nome al bimbo senza autorizzazione: da Alessandro a Roberto..nome che non potrebbe portare senza lo “Junior” che non porta..
3) La ex ha organizzato che 3 persone CHE NON HANNO MAI FATTO PARTE DELLE 2 FAMIGLIE depositassero l’iscrizione di mio figlio all’Anagrafe facendoci scrivere che Io non avrei potuto iscriverlo all’Anagrafe…
4) Mi hanno estromesso dal Battesimo facendoci andare al mio posto il marito MASSIMO GENTILI della sorella della mia ex ( Raffaella) come “Padrino”….!!
HO VINTO IL DIVORZIO A 0 EURO, MA DAL 1995 ad oggi ed in totale ho visto “Roberto Ballerini per non più di 2 anni in totale !!!
DOMANI DENUNCERO’ TUTTO !!! CHIEDERO’ 2 MILIONI DI DANNI MORALI E MATERIALI PER ME, 1 PER LA MIA FAMIGLIA E LA RICHIESTA CHE LA EX DEBBA PAGARE LE MULTE PREVISTE PER CHI OSTACOLA PADRI ( E MADRI) E CHE IL FIGLIO PORTI IL COGNOME DELLA MADRE VISTO CHE LA LEGGE LO PERMETTE !!!
Infrasettimanale che vale 175 Euro
Week End a 635 Euro
Mese estivo: i primi 3 a 2500, dal 4° 5000 euro di multa .
Il “totale vita” già supera il milione di euro !!!
Con preghiera di diffusione.