Che sia De Paul (che resta il favorito) piuttosto che Politano o Pedro (attaccante della Fluminense) è chiaro a tutti che il mercato della Fiorentina non è chiuso. Ieri in conferenza stampa Daniele Pradè ha provato a spegnere le luci sulle operazioni della Fiorentina dicendo in sostanza che non ci sono trattative in corso e che i nomi fatti non sono percorribili per le cifre richieste ai viola. Un grande bluff, o semplice pretattica, da parte del direttore sportivo viola che un minuto dopo la fine della suddetta conferenza stampa è tornato a pressare l’Udinese per De Paul, l’Inter per Politano e la Fluminense per Pedro. Anche nel migliore dei casi non arriverebbero ovviamente tutti, ma è lecito aspettarsi un paio di acquisti da qui a lunedì da parte della Fiorentina. De Paul, per stessa ammissione di Pradè, è e resta il giocatore ideale per Montella ma l’Udinese alza il muro ogni giorno di più e dunque è complicatissimo (ma non impossibile). L’Inter ha un grande affollamento in attacco e per questo Pradè sta tentando i nerazzurri con una bella offerta per Politano (i soliti 30 milioni di euro che i viola volevano girare all’Udinese per De Paul). Infine Pedro, l’ultima offerta dei viola è di 3 milioni di euro per il prestito oneroso e 15 per l’obbligo di riscatto tra un anno. Dunque, come abbiamo detto anche ieri a SuperSport sul 196, le parole di Pradè non rappresentavano la realtà dei fatti e la Fiorentina è consapevole di essere lacunosa in certe zone del campo e che qualcosa si dovrà fare in questi ultimi giorni di mercato.