A soli due anni dalla rifondazione della squadra di canoa polo della Canottieri Comunali Firenze, con l’arrivo del nuovo allenatore Stefano Toccafondi, la società gigliata conquista la storica promozione nel massimo campionato della canoa polo italiana.
“Il primo anno ci siamo salvati – racconta Toccafondi – lavorando con serietà ma in condizioni che, per il clima che spesso trovavamo intorno a noi, non erano assolutamente le migliori. Poi è bastato un anno per arrivare primi del girone del nord Italia della serie A1, con una cavalcata emozionante che ha stupito molti”, continua Toccafondi.
Il finale di campionato è stato un susseguirsi di emozioni, con la sconfitta nello scontro diretto contro la seconda in classifica che aveva rimesso in bilico la vittoria del girone.
Nell’ultima giornata, infatti, la Comunali si è trovata a vedere ridotto il vantaggio a un punto solo sulla seconda, la quale però ha perso inaspettatamente la sua ultima partita lasciando la vittoria matematica del campionato alla squadra fiorentina.
Consapevoli di aver compiuto l’impresa, all’ultima partita contro la squadra di Cagliari i ragazzi di Toccafondi sono scesi in acqua con la testa da un’altra parte, tanto che il capocannoniere Alessio Bini ha sbagliato un rigore a porta vuota !
E’ stato un campionato entusiasmante, quello della Canottieri Comunali Firenze, guidato sin dalle prime partite e con un’ampia differenza reti sulle altre squadre.
“La vittoria del nostro girone è stata una grande gioia – racconta Toccafondi con evidente commozione. Il rapporto che si è cementato tra di noi è qualcosa di speciale: alla fine dell’ultima partita, i ragazzi mi hanno chiesto il permesso per essere lanciato in acqua per festeggiare”.
Ed il volo in acqua, Stefano Toccafondi l’ha fatto con piacere, come nella migliore delle tradizioni della pallanuoto.
“I ragazzi sono stati magnifici, sono grato a ciascuno di loro: da Alessio Bini, implacabile capocannoniere, al capitano Giovanni Galli; senza dimenticare tutti gli altri e ricordando l’aiuto prezioso di Alessio Lazzaro, giocatore reduce da un gravissimo infortunio che, non potendo scendere in acqua, mi è stato accanto quasi come un allenatore in seconda”.
Per il prossimo campionato di serie A, Toccafondi e la società sono consapevoli che sarà necessario attrezzarsi ancora meglio, altrimenti potrebbe essere veloce un ritorno nella serie A1. Questa è la squadra più giovane del campionato, capace di partite grandiose ma che trova un limite nella sua fragilità e nella mancanza di esperienza. Probabilmente si lavorerà all’innesto di un paio di giocatori navigati come il capitano Giovanni Galli, in grado di dare solidità e tranquillità a tutta la squadra.
Luca Lari