Calcio: dagli States “esplode in maniera dirompente” l’attesa diatriba Federico Chiesa/ Enrico-Fiorentina
FEDERICO A JOE BARONE: “VOGLIO ESSERE CEDUTO ALLA JUVENTUS”..BARONE A CHIESA: “NEMMENO PER MILLE MILIONI..!!”
Alla base il contratto “in essere” tra il giocatore e la Fiorentina fino al 2022..Tratteranno per 1 anno poi “VIA” !!
Redazione “L’ORA GIGLIATA”
New York- Ieri l’incontro tra Commisso-Barone e Federico Chiesa direttamente a New York. Il giocatore ha detto chiaramente di voler andare via, confermando le sensazioni che degli ultimi giorni con Chiesa con il broncio tenuto in America quasi controvoglia. Chiesa, dunque, vuole la Juventus e si dimostra, purtroppo, un’altra delusione. Chi pensava che Chiesa non guardasse a Torino per rilanciare lui e la Fiorentina nel primo anno di Commisso sbagliava. Il giocatore vuole andare via e sta facendo di tutto, nel silenzio, per farlo capire.
Ma siamo sempre alle solite: se Chiesa vuole solo andare alla Juventus lo dica in conferenza stampa, poi però deve essere la Fiorentina a dettare le regole e a chiedere la cifra più idonea in questa vicenda. E’ chiaro a tutti, però, che un braccio di ferro non conviene a nessuno. Tenere Chiesa controvoglia in panchina è un’assurdità perché priverebbe la Fiorentina sia di un giocatore del genere sia della montagna di soldi che Chiesa porterebbe nelle casse viola.
Se Chiesa è così attratto dalla Juventus è giusto lasciarlo andare ma Commisso non può e non deve fare sconti a nessuno. Qualche tempo fa il proprietario della Fiorentina disse che non lo avrebbe venduto neanche per 100 milioni di euro, ecco da lì si deve ripartire, se la Juve vuole Chiesa sa da che cifra partire: 101 milioni di euro. E’ giusto e comprensibile che Commisso non voglia piegarsi allo strapotere Juventus già dopo poche settimane di presidenza però (e qui entreranno in gioco gli uomini di calcio come Pradè e Antognoni) è anche vero che la Fiorentina con una cifra del genere potrebbe costruire una Fiorentina più equilibrata e con l’asticella alzata rispetto ad avere una rosa con un grande Chiesa ma con giocatori normali negli altri ruoli.