La Fiorentina deve ripartire dopo gli ultimi anni di limbo della gestione Della Valle che ha affossato non solo l’entusiasmo dei tifosi ma anche le ambizioni della squadra. Commisso vuole ripartire e rilanciare la Fiorentina ma sa che ci vuole tempo perché non si può fare all in in poche settimane altrimenti si rischia di far saltare il banco come ha fatto il Milan.
Dunque Commisso punta a rilanciare la Fiorentina ma vuole farlo senza fretta, con passi decisi ma mai troppo lunghi. Il primo di questi passi sarà consegnare a Montella una squadra più forte del recente passato ma senza follie, andando a trovare sul mercato quei 3/4 giocatori molto forti che poi saranno la base del presente e del futuro della Fiorentina. A questi poi l’anno prossimo ne saranno aggiunti altri e così via per avere una squadra sempre più competitiva.
Ma questo è il primo anno, quello della ripartenza. Non sarà un anno di transizione, definizione tanto cara ai Della Valle per dire che in sostanza non ci avrebbero messo un euro e che la Fiorentina non sarebbe cresciuto. E invece Commisso punta all’anno della rinascita, ovvero gettare le basi per il futuro della Fiorentina mettendoci tanti soldi e anche reinvestendo quelli che arriveranno dalle cessioni che comunque ci saranno.
Per chiudere quindi non ci dobbiamo aspettare colpi da 90 da parte di Commisso o un mercato faraonico ma un mercato intelligente con l’obiettivo di dare a Montella una squadra costruita su misura con alcuni giocatori già di un livello superiore a quelli visti almeno negli ultimi 3 anni.