Con la conferma di Montella manca solo una pedina alla nuova Fiorentina. Poi l’incognita Batistuta
Ieri c’è stato il contatto che tutti aspettavano tra Vincenzo Montella e Rocco Commisso con il numero uno della Fiorentina che ha voluto confermare il tecnico sulla panchina viola, almeno per la prossima stagione. Dunque va delineandosi la prima Fiorentina della proprietà americana (anche se vanno ufficializzate e individuate ancora alcune cariche). Ci sarà Antognoni che avrà un ruolo operativo e di spicco, il direttore sportivo sarà Daniele Pradè mentre Vincenzo Montella sarà l’allenatore. Ancora da capire cosa faranno Commisso e Barone e quali cariche si terranno per loro.
In questo organigramma dovrebbe quindi entrare Umberto Gandini, esperto manager che si dovrebbe occupare soprattutto dei rapporti con l’UEFA con Commisso che ha già detto di voler ridiscutere il fair play finanziario che impedisce alle squadre come la Fiorentina di crescere in maniera concreta. Gandini è un nome che circola ormai da giorni anche se ancora non è arrivata la sua firma. Sarà sicuramente una delle prossime mosse di Commisso che nel frattempo ha contattato Batistuta, sul piatto due offerte: la preferita di Rocco con Bati club manager, situazione in cui l’argentino dovrebbe trasferirsi in pianta stabile a Firenze; oppure Batistuta potrebbe essere l’ambasciatore della Fiorentina nel mondo. Lo è già perché per molti dire Batistuta significa dire Fiorentina e anche viceversa ma Commisso vuole dargli un ruolo ufficiale e vedremo nei prossimi giorni cosa risponderà proprio Bati.
