Intervenuto telefonicamente a Viola Spritz sul Canale 196, Alberto Malusci ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.
Tu hai un rapporto fraterno con Stefano Pioli, lo hai sentito di recente? “No, mi è dispiaciuto chiaramente quanto successo, non sapevo come entrare nel discorso, ma a breve lo farò”.
Che cosa ne pensi del possibile prossimo arrivo di una proprietà straniera alla Fiorentina? “Dispiace un po’ che non ci sia più il senso di appartenenza ma i nostri imprenditori non si affacciano al calcio perché temono di perderci. Io sono attaccato alla Fiorentina, tutto passa, giocatori e proprietari, ma l’importante è che arrivi qualcuno che riporti speranza nel rivedere una Fiorentina degna di Firenze e quindi la riporti nei piani alti della classifica”.
Che cosa ne pensi della partita Fiorentina – Genoa? “Eviterei volentieri questo argomento. La Fiorentina avrebbe dovuto finire in bellezza per la tifoseria accorsa allo stadio ma non mi è piaciuto l’atteggiamento, di tutte e due le squadre”.
Da centrale, un giudizio sui difensori viola? “Sono tutti dei buoni giocatori. Pezzella spicca di più per la personalità; Milenkovic ottimo in prospettiva ma quest’anno un po’ al di sotto come del resto Hugo; infine Ceccherini è di affidamento, ma dovessi scegliere qualcuno da riconfermare chiaramente Pezzella e Milenkovic sugli altri”.
Ti occupi già della scuola calcio a Ponte a Greve da sette anni con numeri sempre crescenti e fra un mese si ripeterà l’appuntamento estivo dell’Alberto Malusci Camp a Lizzano Belvedere: “I numeri in crescita dimostrano che stiamo lavorando bene e lo staff è di prim’ordine così invito tutti i ragazzi dai 9 anni a fare questa esperienza importante”.
Fra tutti questi ragazzi sono aumentati gli strisciati rispetto a quando eri tu ragazzino a giocare? “Fortunatamente a Ponte a Greve stiamo resistendo, c’è ancora molta fiorentinità”.